AD (Italy)

Dal 5 al 22 ottobre

- Londra e Parigi

Una sezione dedicata alle artiste più radicali e trasgressi­ve, con gli stand di 10 dealers internazio­nali che hanno sostenuto il loro lavoro: “Sex Work: Feminist Art & Radical Politics” è la principale novità di Frieze London 2017 (5-8 ottobre), la grande fiera d’arte contempora­nea. A questo settore, che intende valorizzar­e l’attivismo femminista dagli anni ’60 a oggi, si a ancano quelli consolidat­i da tempo. Come “Focus”, piattaform­a globale per artisti emergenti proposti da 34 giovani gallerie (esordio per Egitto, Perù e Sudafrica), con opere che spaziano dal video alla performanc­e, dalla pittura alle installazi­oni. Sempre a Londra, nello stesso periodo, a Regent’s Park va in scena Frieze Masters: oltre 130 espositori per un viaggio dall’arte antica al XX secolo. Sono attesi 70mila visitatori alla 44a edizione della Fiac, che dal 19 al 22 ottobre riunisce al Grand Palais di Parigi 192 gallerie d’arte provenient­i da 30 Paesi. Quest’anno, inoltre, torna il design con gli stand di Patrick Seguin, Galerie Kreo, Jousse Entreprise, La anour-Galerie Downtown ed Eric Philippe. Al Petit Palais per la sezione “On Site” e nel Jardin des Tuileries per “Hors les Murs”, saranno allestite installazi­oni e sculture monumental­i, e un itinerario architetto­nico animerà l’Esplanade des Feuillants. Lo statuniten­se Oscar Tuazon realizzerà un progetto sitespecif­ic a Place Vendôme.

 ??  ?? A SINISTRA: Locker di Peter Blake, 1959, Waddington Custot, Londra. IN ALTO: tavolo Azo disegnato da François Bauchet, Galerie Kreo, Parigi.
A SINISTRA: Locker di Peter Blake, 1959, Waddington Custot, Londra. IN ALTO: tavolo Azo disegnato da François Bauchet, Galerie Kreo, Parigi.
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