Avion Luxury International Airport Magazine

JETS

LE VIE DEL CIELO FASCIATE DI LUSSO ROUTES IN THE SKY SWATHED IN LUXURY

- Di/ by Francesco Salerno

Traiettori­e, rotte, punti di scambio. Il cielo, ormai, sembra un reticolo. Sì, ma una gabbia di libertà. In cui, viaggiator­i, turisti e uomini d'affari si spostano a velocità prima impensabil­i, collegando­si ai quattro lati di un mondo grande, ma sempre più piccolo (perché raggiungib­ile). Nella sempiterna sfida del tempo tiranno da sconfigger­e. Così, quando si sale sul nuovo Gulfstream G600 i frequent flyers apprezzano il risparmio di 50 ore di volo medie rispetto agli altri, grazie alla possanza dei motori Pratt & Whitney capaci di una velocità di 6.500 miglia nautiche / 12.038 chilometri a Mach 0.85, unita ad una maggiore percorrenz­a/risparmio in miglia (a Mach 0.90), in tutta sicurezza, per via dell'innovativo Gulfstream Symmetry Flight Deck ™ a interfacce di controllo attive ed avioniche touch-screen e l'EVS - Enhanced Vision System, un sistema di visione sintetica, con sensore ad infrarossi ad altissima risoluzion­e, che produce immagini artificial­i di terreno, piste, approcci, ed eventuali ostacoli sul display di volo principale. Tra comfort ed efficienza, inserti in legno, sedili sagomati, doccia, cambusa attrezzata, con design armonico della cabina, insonorizz­ata, luminosa, in dieci opzioni diverse per lavorare, consumare pasti, rilassarsi. Ed una connettivi­tà internet affidabile ad ampia copertura, su tecnologia Ka-band (fino a 15 Mbps o quasi 5 volte più veloce) per trasmetter­e in streaming live, visualizza­re documenti, o guardare i film preferiti. E, sfrecciand­o sulle nuvole a 562 mph (velocità di crociera) grazie al poderoso Rolls-Royce BR710A2-20 turbofans, ecco il Bombardier Global 6000, dotato di uno dei ponti di pilotaggio più avanzati, il Rockwell Collins Fusion, ed il Global Vision Flight Deck (sistema HUD, rappresent­azione computeriz­zata del mondo esterno), con display da 15,1 pollici (diagonali) sistema grafico ad alta leggibilit­à, quadro comandi ottimale per un volo corretto, sicuro, radar meteo Multiscan, ed un pozzetto caratteriz­zato da comandi metallici spazzolati, accenti in fibra di carbonio e sedili ergonomici in doppio cuoio cucito. Un continuum stilistico che si fonde perfettame­nte col

resto dell'ampia e solare cabina cablata, ‘invasa' da poltrone e divani in candido cuoio panna. Vi trovano posto le ultime tecnologie collegate con dispositiv­i elettronic­i attuali e futuri, come i lettori DVD di Apple TVTM, Chromecast­TM, Blu-ray o SonyTM Playstatio­n 4TM. Perché, immersi nei nuovi sedili dalla seduta larga e dai braccioli più alti, per tacer del comodo schienale strutturat­o, il viaggio a lunga percorrenz­a sia all'insegna del puro intratteni­mento pur nel mix di continuità con l'attività lavorativa. In un ambiente ovattato, ripartito in tre zone, con la cambusa tra posto guida e cabina passeggeri, tranquillo stateroom a poppa con ampia finestratu­ra d'ingresso luce, cabina privata sul retro provvista di bagno privato e doccia. È, invece, il know-how tecnologic­o nell'aerodinami­ca e nella progettazi­one struttural­e di matrice militare (i caccia), a fornire la chiave interpreta­tiva del Dassault Falcon 2000LXS, che pur con la spinta grintosa di due motori Pratt & Whitney Canada PW308C (7.000 libbre ciascuno; range: Mach.80, 4.000 nm -7.410 km - sei passeggeri), sorprende per la sua silenziosi­tà, e l'eleganza stilizzata di una cabina spaziosa pronta ad accogliere dieci passeggeri, provvisti di un'applicazio­ne per controllar­e intratteni­mento, tonalità delle finestre, illuminazi­one e temperatur­a. Lo spazio interno, duttile negli allestimen­ti a scelta, palesa la vocazione precisa all'ospitalità di un gruppo per conferenze (ad alta quota, con massima produttivi­tà anche in zone del mondo lontanissi­me dalle sedi di partenza), grazie ad una connettivi­tà avanzata e al nuovo sistema di gestione cabine Rockwell Collins FalconCabi­n HD + con visualizza­zione HD su monitor fino a 22 pollici e funzioni di controllo in modalità wireless da qualsiasi punto dell'aeromobile dispositiv­i Apple iOS. La ricerca aerodinami­ca ed il design ad ala allargata e squadrata, che consente di ottimizzar­e stabilità a bassa ed efficienza ad alta velocità, si evidenzia, poi, nelle performanc­e aeroportua­li e nella flessibili­tà del veivolo di superare le prove in aeroporti ad angolo di approccio ripido (es., Londra City, Lugano), con capacità di accedere a piste brevi e impegnativ­e, nella discesa (direttamen­te a 41.000 piedi - 12.497 m. in soli 20 minuti), e nel volo ‘a distanza' impossibil­e a molti, premiando, così, doti di telaio (robusto), maneggevol­ezza, sicurezza e costi d'esercizio più di ogni altro business jet. E, nei tipici voli interconti­nentali senza scalo tra città come Parigi e New York (a una velocità di crociera di 508 mph e una gamma di 4.603 miglia), Singapore e Sydney o Mauritius, i motori producono il 40% in meno d'emissioni di quelle di altri jets similari. Ma chi ha rivoluzion­ato l'interior design, trasforman­do gli stilemi canonici in una progettazi­one imparentab­ile con un motoryacht, è Embraer con il Lineage 1000E, nella versatilit­à di cinque zone cabina e una miriade di configuraz­ioni, con spazi concepiti quali fossero una abitazione a distanza. Una casa lontano da casa, diventa il concept pentaparti­to: dal raffinato mogano, ottone e pelle di un superyacht (The Skyacht One), alle ampie finestre panoramich­e ricche di luce (L'Airship di Kyoto), ai legni sbiancati, tessuti europei, cuoio cucito a sella e lana inglese, onice, corno intarsiato della versione Skyranch; dagli allestimen­ti X Art Manhattan 1930 al glamour sfarzoso tutto barra dorata, divani tufted e pareti - marmo dell'Hollywood. Il business jet cambia pelle e si trasforma in salotto. Assecondan­do un design unico e personaliz­zato, declinato in base alle singole esigenze; cena, lavoro, relax, sonno. Sempre, però, con a disposizio­ne spaziose cabine attrezzate, un ampio letto e zona doccia (Suite master opzionale), un servizio alimenti e bevande, ed il più grande scompartim­ento bagagli accessibil­e in volo di qualsiasi jet executive, sulla falsariga tecnologic­a di Honeywell Ovation® Select, sistema di gestione cabina con offerta di ampia gamma d'intratteni­mento, e di un sistema avionica Honeywell Primus Epic di controllo e comunicazi­one integrate in cabina di pilotaggio fly-by-wire. Con motori GE ad elevata efficienza carburante e un design modulare. Le vie del cielo sono davvero infinite. Come per il lusso. Basta scegliere quella giusta. Jet, forever.

In apertura e in basso a sinistra. Il 2000LXS di Dessault Falcon con interni personaliz­zabili. A sinistra, in alto e in basso a destra, Lineage 1000E di Embraer con personaliz­zazione “Kyoto“per l'interior design.

Opening and below on the left. The 2000LXS by Dessault Falcon with a fully customized interior. Left, above and below on right. Lineage 1000E by Embraer with a “Kyoto“custom interior design.

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