Un Mozart-Da Ponte al dì
A Torino la Trilogia in 12 serate e 3 registi: Barbalich, Placido e Scola. Sul podio Scappucci, Rustioni, Fasolis. Nel cast Álvarez, Remigio, Lombardi, Alberghini, Gatell
Un sempreverde come la trilogia delle opere di Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte - Le nozze di Figaro, Don Giovanni (foto) e Così fan tutte - chiude dal 26 giugno all’8 luglio la stagione d’opera del Regio di Torino dov’è proposta per la prima volta in un unico corpus. Un’occasione unica per assistere a un’opera diversa ogni giorno per un totale di dodici recite. Si va dalla folle journée de Le nozze di Figaro con la regia di Elena Barbalich alle implicazioni filosofiche di Don Giovanni nella messinscena di Michele Placido fino alla commedia degli equivoci di Dorabella e Fiordiligi in Così fan tutte nell’allestimento di Ettore Scola. Sul palco si avvicendano alcune delle voci mozartiane più accreditate, da Carlos Álvarez a Carmela Remigio, da Federica Lombardi a Simone Alberghini, da Paolo Bordogna a Maria Grazia Schiavo, da Juan Francisco Gatell a Mirco Palazzi, dirette da Speranza Scappucci, Daniele Rustioni e Diego Fasolis.