Raid con i sacchetti alla sede della Sma Fulvio Bonavitacola: vicino ai lavoratori

Non c’è pace per la Sma, la società partecipata per le bonifiche e i rifiuti della Regione Campania pronta a fondersi con l’altro ente di palazzo Santa Lucia, Campania Ambiente, per la realizzazione di un unico polo del settore.

Dopo le inchieste giudiziarie e giornalistiche, il blitz dell’altra sera a colpi di sacchetti di spazzatura da parte del gruppo «stop biocidio» ha suscitato reazioni di sdegno, ma anche di solidarietà nei confronti dei lavoratori. Il vicepresidente e assessore all’Ambiente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, in una nota ha espresso la sua vicinanza agli addetti: «Desidero esprimere piena solidarietà ai lavoratori della Sma — ha dichiarato —. La vergognosa invasione della sede aziendale da parte di un gruppo appositamente organizzato merita condanna netta e senza equivoci. Nessuna aggressione o polverone fermerà comunque l’azione di trasparenza, rinnovamento e rilancio dell’azienda messa in campo dalla Regione. Per il successo di questa azione — aggiunge il vice di De Luca — è decisivo tutelare e valorizzare al meglio il patrimonio professionale ed umano dei lavoratori di Sma. Ed è proprio su questo, oltre alle varie emergenze ereditate, che si sta impegnando il nuovo amministratore unico, in coerenza con gli indirizzi ricevuti dalla Regione, anche per completare il percorso già avviato verso la creazione di un’unica azienda regionale del polo ambientale».

Anche il Pd è intervenuto: «Condanniamo in modo fermo e deciso dichiarano in una nota congiunta tutti i consiglieri del gruppo regionale del Partito Democratico — l’occupazione della sede della Sma Campania da parte di “stop biocidio”. Ci lascia sgomenti la violenza con cui si viola un luogo di lavoro a danno di lavoratori che nulla hanno a che vedere con l’inchiesta in corso ed avviata dalla Procura. Siamo fiduciosi dell’operato della magistratura e allo stesso tempo manifestiamo piena solidarietà e sostegno ai lavoratori della Sma e pieno sostegno alle iniziative messe in campo dalla giunta regionale per il rilancio dell’azienda».

Dalla Cgil deplorano il raid del gruppo compiuto due sere fa: «I lavoratori della Sma, così come i cittadini e i contribuenti — ricordano Elisa Laudiero, segretaria regionale Cgil e Luana Di Tuoro, segretaria generale della Filcams Cgil Campania — sono vittime della situazione che si è venuta a creare a seguito dell’inchiesta della Procura. La campagna elettorale ormai è finita, quindi sarebbe opportuno abbassare i toni e costruire un percorso per la soluzione delle problematiche della Sma».