Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Levante, sul palco la seduzione della nuova musa siciliana
Finalmente a Napoli — domani alle 21 all’Augusteo — Caos in
teatro, spettacolare tournée della siciliana Levante. Un’esibizione che vedrà la giovane cantautrice sfoggiare il proprio talento in una scenografia studiata da Filippo Rossi — illustre visual designer già scelto da Jovanotti per i suoi ultimi tour — con l’intento di esaltare la calda atmosfera teatrale. Luci basse e proiezioni animate sullo sfondo condurranno lo spettatore in una dimensione avvolgente. Per l’occasione, Levante proporrà le proprie canzoni con arrangiamenti decisamente più morbidi. Alla classica strumentazione — basso, chitarra, piano, batteria — si aggiungeranno un violino e un violoncello. Dopo un anno straordinario, ricco di successi ottenuti con l’album Nel caos di stanze stupefacenti, il romanzo Se
non ti vedo non esisti (Rizzoli), due tour da tutto esaurito e il travolgente debutto tv in X Factor, Levante prosegue spedita nel proprio cammino artistico, portando la sua musica in una dimensione volutamente più raccolta, di certo meno rumorosa di quella dei club e dei Festival. Una carriera intensa e un’ascesa fulminante nei piani alti dello star system iniziata nel 2013 con il successo insperato dell’indimenticabile Alfonso. Le canzoni della giovane siciliana, di stanza a Torino, narrano di amori e solitudini, rinascite e disagi interiori. Una scrittura tanto semplice quanto diretta ed emozionante, capace di penetrare con leggerezza e briosa armonia nel cuore della gente. Un percorso artistico legato sia alla tradizione cantautorale italiana, con rimandi espliciti alle formule sonore di Carmen Consoli e Cristina Donà, sia all’innovazione pop, con trovate elettroniche pungenti e ritornelli a cui è impossibile resistere. Si prenda come esempio luminoso Pezzo di
me, hit radiofonica interpretata con il fidato Max Gazzé.