Dal Pampa Sosa a Meret L’asse «forte» di mercato tra il Napoli e l’Udinese

Il primo acquisto dell’era De Laurentiis dall’Udinese fu il Pampa Sosa, attaccante che aveva fatto le fortune del club dei Pozzo e a Napoli è stato tra i protagonisti della cavalcata dalla serie C alla A. Il centravanti argentino diede inizio ad un asse di mercato consolidato che ha portato a Napoli tanti ottimi giocatori: Inler, Quagliarella, Allan e Zielinski i nomi più importanti. L’ultimo trasferimento è avvenuto quest’estate, Alex Meret è costato 25 milioni di euro. Il portiere classe ’97 è cresciuto nel vivaio dell’Udinese che lo pescò dalla scuola calcio Donatello quando militava nella categoria Pulcini. Per rivederlo in campo ci vorrà ancora tempo, Meret non dovrebbe essere convocato per la gara di Udine, l’obiettivo è Napoli-Empoli del prossimo 2 novembre. Allan aveva solo ventuno anni quando l’Udinese lo prelevò dal Vasco da Gama, nell’estate del 2015 il direttore sportivo del Napoli Giuntoli puntò sul brasiliano per il centrocampo da affidare a Sarri. A Udine Allan ha realizzato solo due reti in tre stagioni, al Napoli nello stesso periodo ne ha messi a segno otto. Zielinski a Udine ha vissuto il primo impatto con il calcio italiano, debuttato in serie A prima di formarsi in prestito ad Empoli e trasferirsi al Napoli per 15 milioni di euro. Nelle fila dell’Udinese anche c’è un ex prestigioso: Valon Behrami che a Napoli ha trascorso due stagioni.