Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Crac Sud Est, la giunta parte civile
La Regione Puglia sarà parte civile nel processo sul crac delle Ferrovie Sud Est. È quanto ha stabilito il Tribunale di Bari nel corso del processo agli ex amministratori della società, accusati di aver causato debiti per 230 milioni di euro: il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile della Regione escludendo la costituzione del ministero dell’Economia e delle Finanze. Le Regione, rappresentata nel processo dall’avvocato Gaetano Sassanelli, era stata esclusa come parte civile nell’udienza preliminare. Sulla questione (a favore della Regione) si era espressa anche la Procura sostenendo che «i finanziamenti regionali costituiscono la maggiore entrata per Fse, sicché con condotte depauperative del patrimonio della società non possono che cagionare un pregiudizio all’ente pubblico finanziatore». Nel processo sono imputate 16 persone, tra le quali Luigi Fiorillo, rappresentante unico della società.