Dente e Catalano Tappa trentina
La coppia il 14 marzo a Sanbapolis
La strana coppia formata da Dente e Guido Catalano (nella
foto) farà tappa il 14 marzo anche al Teatro Sanbapolis di Trento (ore 21) con il tour dal titolo Contemporaneamente
insieme. «Rime semiacustiche, metafore in quattro quarti danzano, dando vita a uno spettacolo inedito ed estremamente originale con la regia di Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale — si legge nelle note di presentazione del tour che debutterà il 20 gennaio a Saluzzo — Non un reading, non un concerto, non una commedia dialettale e nemmeno uno spettacolo circense, non un balletto, un workshop, uno spogliarello burlesco e neppure una dimostrazione di prodotti di bellezza o aspirapolveri: il cantautore emiliano e il poeta torinese incrociano chitarra e penna, per parlare d’amore a modo loro». Giuseppe Peveri, in arte Dente, è un cantautore emiliano che si è affermato per la cura e l’ironia con cui cesella i testi delle sue canzoni. Dopo i primi due album Anice in Bocca (2006) e
Non c’è due senza te (2007), pubblicati per la Jestrai, Dente si fa conoscere al grande pubblico con L’amore non è bello (2009) che contiene brani importanti come Quel mazzolino, Vieni a vivere e Sola andata. La sua notorietà cresce grazie ai successivi Io tra di noi
(2011) e Almanacco del giorno prima (2014) fino al più recente Canzoni per metà (2016). Nel mezzo una giocosa incursione letteraria con Favole per bambini molto stanchi
(2015), pubblicato per Feltrinelli e presentato anche alla Bookique di Trento. Guido Catalano è scrittore e poeta, nato a Torino nel 1971, che ha espresso il proprio talento sulle pagine della carta stampata, nelle forme della poetry slam e con svariate collaborazioni che vanno da Smemoranda a Caterpillar. Nel 2000 pubblica la sua prima raccolta I cani
hanno sempre ragione, nel 2005 apre il blog che farà la sua fortuna insieme ai social network, ai reading e ai poetry slam. Nel 2016 pubblica il suo primo romanzo, parzialmente autobiografico, D’amore si
muore ma io no. La sua scrittura è ciò che più si avvicina al mondo della musica, mentre di Dente si dice che la sua musica è ciò che più si avvicina al mondo della poesia. Quel che è certo è che se ne vedranno delle belle.