«Natale, Ztl senza auto nei weekend»
Proposta dell’assessore Stanchina. Centro commerciale all’aperto, piace l’idea
«Penso a una Ztl sgombera dalle auto, aperta solo ai pedoni dal venerdì alla domenica». A lanciare l’idea è l'assessore comunale Roberto Stanchina che immagina di coniugare le esigenze di vendita dei commercianti nel periodo prenatalizio e la sicurezza dei clienti che così non sarebbero costretti ad entrare nei negozi per gli acquisti.E piace agli esercenti anche la proposta del «centro storico come centro commerciale all’aperto» lanciata sempre da Stanchina.
TRENTO Piace agli esercenti la proposta del «centro storico come centro commerciale all’aperto» lanciata dall’assessore Roberto Stanchina. Che rilancia: «Penso a una Ztl sgombera dalle auto, aperta solo ai pedoni dal venerdì alla domenica». Proposta che cerca di coniugare le esigenze di vendita dei commercianti nel periodo prenatalizio e la sicurezza dei clienti che così non sarebbero costretti ad entrare nei negozi per gli acquisti: «Un modo anche per vivere questo periodo senza desertificare la città».
Stanchina incontrerà nei prossimi giorni gli esercenti per confrontarsi sull’idea di dare la possibilità ai negozi del centro di esporre la merce all’esterno dei locali. Una sorta di plateatico anche per chi vende articoli da regalo, abbigliamento, non solo per i bar. Ma la proposta, già innovativa per Trento, si arricchisce di quella che Stanchina riconosce essere «una provocazione»: «Se gli sforzi di questi giorni per contenere il contagio riuscissero ad evitare ulteriori chiusure nelle prossime settimane, e su questo serve l’impegno di tutti, sono pronto anche a fare una proposta ancor più innovativa: un’isola pedonale in tutto il centro senza nemmeno il passaggio e il parcheggio delle auto dei residenti interni alla Ztl». L’emergenza e l’eccezionalità della situazione potrebbero così permettere nuovi approcci alla gestione degli spazi urbani: «Queste provocazioni in questo momento potrebbero essere linfa nuova per progetti futuri, anche chiedendo uno sforzo ai residenti del centro storico per parcheggiare, in alcuni giorni alla settimana, all’esterno della Ztl».
Il «centro commerciale a cielo aperto» trova apprezzamento da parte del mondo del commercio. Il post su Facebook dell’assessore Roberto Stanchina — che riporta l’intervista al Corriere del Trentino in cui ha lanciato la proposta — è commentato positivamente da molti esercenti. E lo stesso presidente di Confesercenti Roberto Villotti è positivo: «Con il rispetto importante delle norme sul distanziamento — afferma — credo che si possa fare. Si farebbe vivere il centro storico, dando risposta sia alle esigenze dei clienti che giustamente esigono maggiore sicurezza, sia a quelle dei commercianti. Certo dipende poi da quanto costa al singolo esercente la bancarella, lo spazio comunale occupato, perché da un momento all’altro potrebbe arrivare un nuovo lockdown e chi può permettersi investimenti in questo momento? Se l’amministrazione si potesse accollare le spese sarebbe un’altra cosa». Per Villotti è comunque «un’idea geniale, vale la pena provarci». Possibilista, ma un po’ più realista, il presidente del Consorzio Trento Iniziative Giorgio De Grandi: «Se si possa fare non lo so, fuori è freddo, e non sarà facile attuare questa iniziativa. Ma se studiata bene, se condivisa, potrebbe essere un modo per rilanciare il commercio nel centro storico», afferma.