Grigoletti, un vino rosso rubino: ecco il «Gonzalier»
A Nomi, in Vallagarina, l’azienda agricola Grigoletti rappresenta una delle realtà che meglio testimoniano l’antica tradizione contadina locale, tramandata da più di un secolo: oggi alla guida della cantina c’è Bruno — 82 primavere e 71 vendemmie alle spalle — con la moglie Aida e il figlio Carmelo con Marica, una squadra unita e dedita al vino, alle tradizioni e al proprio territorio. La quinta generazione, con i figli di Carmelo e Marica, Federico e Martina, è cresciuta respirando il profumo del mosto e giocando tra le barrique, e oggi è quasi pronta per entrare in cantina.
Una realtà vinicola dove la qualità dei vini nasce in campagna e affina nella Basilica del Vino, tra antichi volti in pietra nel silenzio soffuso di luce, dove passione e pazienza si fondono ad arte per soddisfare nel bicchiere ogni desiderio. Tra i tanti vini prodotti da questa cantina ce n’è uno che di certo può essere inscritta tra i migliori rossi del Trentino: si tratta del Gonzalier, uvaggio di Merlot, Cabernet Franc e Cabernet
Sauvignon che affina in barrique di rovere francese Allier, Nevers, Troncais e Limousin per 24 mesi. Un’etichetta che non solo dà grande appagamento al palato, ma ha anche una bella storia da raccontare. Nel Medioevo trentino esisteva la congregazione dei Gonzalieri, un gruppo di persone che trasportavano a spalla, nelle loro «Gonzal», il mosto dai campi fino ai carri. A questa figura chiave del mondo del vino di un tempo, è dedicato un vino dalla preziosa etichetta in seta: alla vista, il colore è rosso rubino intenso; l’intreccio delle sfumature olfattive è affascinante e svela note di prugna, ciliegia e ribes nero, vaniglia, cacao, un pizzico di chiodi di garofano e tabacco su uno squisito fondo balsamico e mentolato. In bocca conferma la grande stoffa e setosità preannunciata al naso. Il prezzo è l’altra cosa che vi sorprenderà di questo vino (costa circa 20 euro) e tra qualche giorno sarà anche disponibile in una confezione speciale, Verticali Emozioni (80 euro), che racchiude tre annate di Gonzalier — 2013, 2014 e 2015 — e tre bicchieri per degustarlo al meglio. Un consiglio: fate un salto a visitare i Grigoletti e chiedete di fare un tour della cantina. Vi condurranno nel «Tempio Rosa», dedicato alle donne della famiglia, dove sono collocate le barrique; di lì passerete attraverso il «Tunnel delle MeraVigne», dove si possono ammirare le vigne scolpite nel legno, forgiate nel ferro e create dalla pietra da alcuni artisti trentini. Poi l’ingresso nella «Basilica» che conduce al «Caveau del Merlot», il sancta sanctorum delle migliori annate Grigoletti.