La musica corre sul web «Concerti a Bolzano con un milione di clic»
Josef Lanz: «I nostri Bach e Mozart star su youtube»
Il prossimo 22 novembre, forse un giorno prima, il Quartetto di Cremona verrà a Bolzano per un concerto. Che, però, sarà ascoltato in diretta solo dal regista del suono e delle immagini Simon Lanz e da un altro paio di addetti ai lavori. Le disposizioni anti Covid sono del resto rigide: non è permesso nessuna serata musicale con pubblico presente. La formazione italiana, uno degli ensemble più eclettici e richiesti non solo in Europa, non ha esitato però ad accettare questo invito coraggioso da parte del direttore artistico della Società dei concerti, Josef Lanz. E lo stesso ha fatto il violoncellista tedesco Eckhart Runge che affiancherà il Quartetto di Cremona. I musicisti saranno ospitati in una sala storica del centro di Bolzano.
Lanz, perché il concerto si terrà anche senza pubblico?
«Perché andrà sulla piattaforma di Sudtirol in concert, su youtube. I nostri musicisti ormai la conoscono bene e sanno quanto possa essere utile per loro essere “inseguiti” dal pubblico sulla Rete. Ci sono concerti che stanno per raggiungere il primo milione di contatti. Per essere una iniziativa nata a Bolzano, non c’è male…».
Ma perché non pensare anche a concerti in diretta streaming?
«La qualità del suono e delle immagini è inferiore. Poi il montaggio di un concerto è spesso complicato».
Esiste anche la possibilità di dirette radiofoniche. Altre istituzioni musicali vi si sono affidate. Voi?
«E hanno fatto bene. Non capisco perché non ci sia stato ancora proposto ed è un vero peccato. Eppure rappresentiamo i festival di Merano, di Bolzano, della Val Pusteria, di Musica e chiesa e quello di musica sacra».
A proposito di Merano, registrerete presto anche qualche serata di Musik Meran?
«Preferiamo puntare sul concerto del 12 dicembre con l’ensemble Diderot diretta dal maestro Pramsohler, pusterese ma parigino per studi. Confidiamo sarà possibile avere in presenza di pubblico. Una specie di regalo di Natale».
Torniamo a Sudtirol in concert. Il 20 novembre, altra registrazione. Dove?
«Sempre a Bolzano, nel Duomo. L’organista ufficiale e stabile della parrocchia bolzanina, Tobias Chizzali, suonerà partiture bellissime».
Quando potremo ascoltare e vedere il concerto?
«Di sicuro prima di Natale, quando sarà pronto su you tube anche il concerto del maestro Koriolov, con un programma tutto beethoveniano, ospite di recente della Società dei concerti di Bolzano».
Avete previsto un regalo anche per gli appassionati di musica sacra e di Musica e chiesa di Bressanone?
«Certo. In dicembre Suditirol in concert ospiterà e proporrà nuovi concerti».
E il concerto del Quartetto di Cremona, con Eckart Runge, dedicato a Beethoven e a Schubert?
«Stiamo pensando ad una serata speciale, il 2 dicembre, di Sudtirol in
concert. Una sorta di festa sul web in onore del Quartetto. Da quel giorno, i concerti saranno disponibili per sempre, ad ogni ora e tutti i giorni».
Quali sono le cifre del canale Sudtirol in concert?
«Presto detto: gli abbonati hanno superato quota 14.000. Il quartetto Esme ha avuto più di 56.000 contatti in una sola settimana. Per non parlare dell’Oratorio di Vivaldi Juditha triumphans con 75.500 contatti in due settimane. Grandi successo La passione
secondo Matteo di Bach con 900.000 contatti il Mozart di e Sabine Meyer con 536.000».
Bilanci
I nostri musicisti ormai sanno quanto possa essere utile per loro essere “inseguiti” dal pubblico sulla Rete