Con la Top 16 già in tasca l’Aquila sfida Gran Canaria
Si gioca stasera alle 21, in palio il primo posto Brienza: «Quello che conta è la giusta mentalità»
Sei vittorie in sei partite di 7DAYS Eurocup, la qualificazione alle Top 16 raggiunta con quattro turni d’anticipo, Un risultato già storico che l’Aquila proverà a rendere ancora più straordinario tentando il colpaccio questa sera (palla a due alle 21) a La Palmas de Gran Canaria contro la corazzata Herbalife: i bianconeri hanno due vittorie in più degli spagnoli in classifica e proveranno negli ultimi quattro turni a difendere il primato nel girone.
«Stiamo affrontando un’altra lunga trasferta — commenta il tecnico di Trento, Nicola Brienza — speriamo di arrivare con un po’ di energia alla partita dopo questi lunghi spostamenti che dal punto di vista logistico, con la situazione del Covid e tutto il resto, sono ancora più complicati del solito. In campo daremo sempre il massimo, cercando di fare un’altra buona partita, soprattutto con la giusta mentalità».
L’allenatore milanese ha poi continuato: «Gran Canaria al di là di qualche difficoltà che sta attraversando a livello di risultati nel campionato spagnolo, è una squadra che può contare su grandissime individualità, giocatori di grande talento, esperienza e “pedigree” internazionale. Stanno lavorando per trovare la quadra e la loro identità, ma hanno tutto per esprimersi ad altissimo livello: contro un’avversaria così forte e con tutte le problematiche che stiamo affrontando il nostro focus dovrà essere rimanere concentrati su di noi, sulla crescita della squadra e dei singoli giocatori».
Alti e bassi in Liga Acb, è vero, ma in Eurocup Gran Canaria è una squadra di vertice non solo per la forza del suo roster ma anche per i numeri che ha prodotto fino ad ora: quattro vittorie in sei partite con il settimo migliore attacco di tutta la competizione a quasi 86 punti di media, il maggior numero di triple a bersaglio di squadra a partita (13 con un ottimo 38% di realizzazione) e tante armi per vincere le partite.
Sugli esterni oltre al nuovo arrivato AJ Slaughter, di fatto riportato a Gran Canaria per sostituire il partente Amedeo Della Valle, il pericolo numero 1 è Stan Okoye: il roccioso ex Varese viaggia a quasi 15 punti di media tirando oltre il 50% da tre, ben assistito dalla formidabile coppia di play formata da Andrew Albicy (perno della nazionale francese) e dall’italo-americano Frankie Ferrari (7,3 punti e 4,2 assist di media).
Sotto canestro la fisicità e la quantità di giocatori a disposizione di coach Porfi Fisac è impressionate: l’atletismo di Jacob Wiley (12 punti di media) e John Shurna (9,3 con 5,5 rimbalzi), l’intelligenza cestistica dell’ex Avellino Matt Costello (9,8 con 6,5 rimbalzi), e poi la compattezza dei «collanti» fra area e perimetro come Beka Burjanadze e Tomas Dimsa (10,8 punti a partita). Vincendo questa sera gli spagnoli si qualificherebbero matematicamente alle Top 16.
Gli spostamenti stanno diventando sempre più complicati, ma noi in campo daremo sempre il massimo
Di fronte ci sarà un avversario forte, per cui dovremo essere bravi a restare concentrati su di noi per tutta la gara