Corriere del Veneto (Padova e Rovigo)
Missione Cina, Lorenzoni «incrocia» Luigi Di Maio
La Cina è vicina. Almeno per il vicesindaco di Padova Arturo Lorenzoni che, dopo il viaggio istituzionale a Guangzhou (meglio nota come Canton) dello scorso novembre, è volato appunto di nuovo in Cina, stavolta a Chengdu, per un incontro tra le autorità locali e le imprese italiane.
Lo stesso incontro in cui ieri era presente anche Luigi Di Maio, vicepremier e ministro dello Sviluppo Economico, col quale il professore di Coalizione Civica si è fatto fotografare con a fianco Valeria Arzenton, volto femminile di Zed, la società organizzatrice di eventi proprietaria del Gran Teatro Geox di corso Australia.
Peraltro, per volare in Cina, Lorenzoni ha preso lo stesso aereo del capo politico del M5S che, in un video postato sui social, ha rivendicato il fatto che si trattasse di un volo di linea e non di un apparecchio di Stato. «L’obiettivo di questo viaggio – ha fatto sapere il vicesindaco – è quello di stringere relazioni culturali e commerciali con le istituzioni cinesi, per convincere le imprese cinesi a investire a Padova e per facilitare gli investimenti delle imprese padovane in Cina. E nel fare questo, il supporto del ministero dello Sviluppo Economico è di fondamentale importanza. Spero davvero di raccogliere presto i frutti di quest’iniziativa». Lorenzoni, che al termine della missione firmerà un protocollo di collaborazione con le autorità di Chengdu, rientrerà all’ombra del Santo domani sera.