Benetton, l’Italia e i nuovi negozi accelerano il piano di rilancio

SPRESIANO (TREVISO) «Il piano è lungo, ma sono soddisfatto». Parla, per Benetton group, di un programma di rilancio in sostanza in tre mosse. Dove il primo risultato è in sostanza acquisito, permettendo ora di avviare i prossimi. Fa il punto della situazione, Marco Airoldi, amministratore delegato della nuova Benetton group partita il 1. gennaio, quella centrata sulla parte retail dopo la divisione dal comparto industriale di Olimpias e da quello immobiliare. L’occasione è l’assemblea di Unindustria Treviso, dove il manager chiamato a guidare il piano di rilancio si ferma a discutere dei risultati raggiunti fin qui.

E se i numeri di quest’anno, nel complesso parlano ancora di una situazione in assestamento, effetto anche delle chiusure e del riassetto della rete, con cifre non distanti da quelle viste nel 2014, il dato davvero positivo da leggere in controluce è l’aumento delle vendite nei negozi riorganizzati secondo il nuovo format chiamato On Canvas. A parità di perimetro, spiega Airoldi «l’aumento dei ricavi è del 10 per cento in Italia, in un mercato che di certo non è cresciuto. E i negozi rivisti con il nuovo format segnano un 20 per cento in più». Con punte del 50% a Treviso, nel negozio riaperto in centro da un mese, che fornisce un segnale «affettivo» rilevante per Benetton in casa propria: «Sabato scorso abbiamo messo a segno le stesse vendite del punto vendita di piazza Duomo a Milano - sorride Airoldi - e la presenza in negozio e alle casse che ho visto di persona è positivo».

Il segnale dai negozi è rilevante. Perché se Benetton continuerà ad investire 50 milioni l’anno per introdurre il nuovo format sui 500 negozi propri (e quindi via alle aperture a Berlino e a Lisbona, giovedì prossimo), i risultati fin qui raggiunti permettono ora di spingere anche i partner commerciali a investire sul format negli altri 4.500 negozi in giro per il mondo di United Colors. L’obiettivo è chiaro: se la stessa progressione sui ricavi vista nei negozi in gestione diretta si dovesse moltiplicare sull’intera rete, l’effetto sarebbe di rimettere in moto la crescita di Benetton dopo lo stop degli ultimi anni. A quel punto United Colors potrebbe avvicinarsi al terzo passo: quello di ritornare ad essere un player interessante anche per potenziali partner interessati ad entrare in Benetton group per affrontare l’ingresso in mercati importanti come la Cina. Facendo diventare realtà la strategia delineata un anno fa da Gilberto Benetton, all’avvio del piano di riorganizzazione affidato ad Airoldi. Ma per questo ci vorrà ancora tempo.

L’altro punto di novità è atteso ora sulle collezioni, che saranno svelate tra dieci giorni. Nella linea di Airoldi un altro passaggio per rilanciare il marchio, potenziando i risultati positivi già emersi sul fronte dei negozi.

Airoldi Sul mercato interno ricavi in crescita del 10% a pari perimetro Il punto vendita a Treviso sta dando risultati in crescita fino al 50%

Manager Marco Airoldi è ad di Benetton Group dall’8 maggio 2014