Auto e Moto d’epoca Fuoriserie all’asta e record di visitatori

C’è la giardinetta di Enrico Brignano. Ma anche i furgoni Volkswagen T1, e T2, protagonisti di «Bulli e bulloni» - la web serie sul restyling «delle vetture che hanno segnato un’epoca», quella ideata dall’attore e comico romano. Che peraltro è atteso per oggi, ultima giornata di Auto e Moto d’Epoca (nella foto), la grande kermesse patavina dei bolidi vintage a due e a quattro ruote, che si tiene in fiera. Grande ressa, in questi giorni, nella Città del santo. E grandi affari con le auto storiche. Ieri, sul parabrezza di molte macchine, un foglio bianco con la scritta «venduta». È che questi mezzi sono diventati, col tempo, un bene rifugio. Il mattone ha perso valore; i bolidi rombanti no. Il problema è che non costano più come 10 anni fa. Ieri pomeriggio si è tenuta, per esempio, l’asta organizzata dalla Galleria Pananti. In area S. Tra i potenziali acquirenti c’era Oswald, di Bolzano, in cerca «di una Alfa romeo o di una Volvo degli anni Sessanta». E c’era Francesco di Milano, già in possesso «di una Jaguar E, e alla ricerca di pezzi degli anni Cinquanta e Sessanta». Il problema è che «oggi i prezzi sono poco accessibili per l’appassionato. È dura, ci vuole una montagna di soldi. I grossisti che comprano per rivendere, e la quotazione sale alle stelle». La pensa così anche Eugenio, un medico fiorentino che ha lavorato prima in Canada e poi in Germania. In cerca di «una De Tomaso Pantera. Ma quanto mi costerà? Non voglio superare i 60mila euro». Ieri, sempre tra i potenziali acquirenti, belgi, francesi, svizzeri e tedeschi. Questi ultimi non si fanno intervistare: «No interview, please». Ma c’era Pier, un assicuratore di Parma che ha appena ceduto «una Bmw 328 Rooster del 1937» e che ha passato «quattro ore, in fiera, per trovare una maniglia e un rostro del paraurti posteriore di un’auto del 1939». Comunque sia, c’è chi ha comprato. È passata di mano, ieri pomeriggio, una Alfa Romeo 6 C 1750 Cabriolet James Young, anno di costruzione 1930. Quest’anno ha partecipato alle Mille Miglia. L’acquirente se l’è cavata con 320mila euro, al di sotto delle stime. E una Ferrari 308 Gtb Gruppo 4, per 350mila euro. La tuta del pilota Ferrari di Formula 1 Eddie Irvine è stata invece venduta per 2mila euro. Fra gli eventi di oggi: alle 12.30 la presentazione della scuola di restauro del Museo nazionale dell’automobile e alle 15 la presentazione del gruppo piloti ufficiali Rally.