Festival dell’infanzia, il Tib in trasferta a Bari

Sono più di 50 gli spettacoli portati in scena quest’anno, 24 i percorsi di formazione

BELLUNO Grandi successi nel panorama teatrale del Bellunese. «C’era 2 volte 1 cuore», l’ultimo spettacolo prodotto dal Tib Teatro, domani alle 10 andrà in scena al Teatro «Kismet» di Bari, nell’ambito del prestigioso festival «Maggio all’infanzia» che seleziona gli spettacoli più interessanti del panorama internazionale dedicati ai più giovani.

Quello che rende il «Maggio all’Infanzia» un festival unico in Italia è il suo essere momento di raccordo fra tutte le arti che mettono al centro l’infanzia, il teatro, il cinema, la letteratura, le arti di strada, la musica e le arti visive. Un’occasione per far interagire il meglio delle produzioni e dei progetti nazionali dedicati alle nuove generazioni. «Questo significativo riconoscimento arriva per Tib Teatro a coronare una stagione di successi, la terza del “Progetto di Residenza”» dice il direttore artistico Daniela Nicosia. Inaugurato nel 2014, in collaborazione con la Fondazione «Teatri delle Dolomiti», il «Progetto di Residenza» ha visto Tib impegnato nella produzione di 5 spettacoli in soli tre anni: Racconti di Guerra per un mondo di Pace, Shakespeare’s word, Sotto diverse stelle, la Guerra dei Bottoni, al debutto in autunno, e appunto C’era 2 volte 1 cuore. A fianco degli spettacoli prodotti, c’è anche il progetto di educazione al teatro, «Comincio dai 3», composto dalle stagioni per le scuole e per le famiglie e dalle diffuse iniziative di formazione.

Cinquanta gli spettacoli andati in scena per «Comincio dai 3», nella stagione 2016-2017, a Belluno e nei due poli teatrali di Feltre e Domegge, di cui trenta solo a Belluno, nell’ambito del «Progetto di Residenza» dell’anno in corso, progetto per il quale Tib Teatro nel triennio tra il 2014 e il 2017 ha portato al Comunale e nelle scuole di Belluno ben 92 spettacoli, coinvolgendo in totale 13 mila persone.

I percorsi di formazione e propedeutica teatrale realizzati, solo in questa stagione, sono invece 24. Sono quindi 7 gli spettacoli replicati in tutta la provincia con il coinvolgimento di oltre 5 mila studenti bellunesi, dalle scuole elementari alle superiori, che hanno caratterizzato la 17ma rassegna di «Teatro in Lingua originale», organizzata dal Circolo cultura e stampa bellunese e coordinata da Maria Luisa Venzon, che si concluderà oggi al teatro del Centro Giovanni XXIII con l’evento «Studenti sulla scena in lingua».

Gli alunni diventeranno protagonisti, interpretando, in spettacoli divertenti e suggestivi, i testi in lingua studiati a scuola.