Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Atletica leggera Una parata di stelle al meeting di Padova
PADOVA L’ultima chicca è l’ingresso sulla scena last minute di un calibro da novanta come Andrew Howe. Una sorta di ciliegina sulla torta per la trentunesima edizione del Meeting Città di Padova, oggi alle 17 allo stadio Euganeo e che metterà in vetrina trenta atleti fra olimpici e plurimedagliati. Forse, a scandagliare la lista ufficiale presentata ieri, la più scintillante di sempre come qualità dei protagonisti in gara. Howe, primatista nazionale del lungo, torna a saltare all’Euganeo a distanza di 10 anni dal titolo vinto nel 2007 dei Tricolori assoluti, organizzata proprio a Padova: fu il suo anno migliore, quello del record italiano (8.47), del titolo europeo indoor e dell’argento iridato. Nella città del Santo l’azzurro proverà a ritrovare la magia di allora, sulla strada, a dir poco in salita, che porta ai Mondiali di Londra. Il resto sono stelle.
Ai blocchi di partenza dei 200 metri, per esempio, ci sarà l’americana Allyson Felix, che detiene il record assoluto di medaglie d’oro ai Giochi olimpici nella storia dell’atletica leggera. Il 49”66 della sua recente affermazione in Diamond League a Londra, che la issa in vetta alle liste mondiali stagionali, è il miglior biglietto da visita possibile. Il suo nome si aggiunge a quello di altre due assolute protagoniste già annunciate nelle scorse settimane. Una è l’astista greca Katerina Stefanidi, che nel 2016 ha conquistato il titolo di campionessa europea ad Amsterdam e quello di campionessa olimpica a Rio. L’ altra è l’altista russa Mariya La sitskeneKu china, iridata a Pechino 2015, informa strepitosa, come attestalo straordinario 2.06 raggiunto almee tingAth le tissim adi Losanna, tentando anche l’ attacco allo storico record del mondo di Stefka Kostadinova. Negli 800 femminili la campionessa di Assindustria Yusneysi Santiusti troverà una gara di altissimo livello, in cui dovrà sgomitare per portare a casa la vittoria. E, nel peso, la padrona di casa, la padovana Chiara Rosa sfiderà l’ungherese Anita Marton, bronzo Rio. L’ingresso allo stadio sarà gratuito.