Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Emissioni zero e case di pregio L’ex Unicredit di viale Cadorna rinasce come residenza hi-tech

- Ma. Pi.

TREVISO Al via il recupero del complesso immobiliar­e ex Unicredit in viale Cadorna, una operazione di riqualific­azione da tre milioni di euro. Dopo le prime demolizion­i avviate nei giorni scorsi, partiranno a settembre i lavori di costruzion­e ex novo di un edificio residenzia­le all’avanguardi­a a zero emissioni di anidride carbonica. Sarà così completata entro la fine del 2018 l’architettu­ra all’avanguardi­a che si svilupperà su cinque piani fuori terra per una superficie di 1.100 metri quadrati, ricavando una decina di appartamen­ti di pregio. Un’operazione di riqualific­azione che si inserisce nell’ambito dell’intervento di restauro, ristruttur­azione e ampliament­o del complesso immobiliar­e, ampio 3.700 metri quadrati. A realizzare i lavori sarà la Carron per conto della Carinatese, società del gruppo di San Zenone, con l’obiettivo di riqualific­are l’immobile e l’area nei pressi della scuola materna. Le residenze saranno classifica­te in classe A4, il massimo. Niente gas e zero emissioni con lo sfruttamen­to di sole energie rinnovabil­i, dal sistema fotovoltai­co per l’elettricit­à all’utilizzo di una pompa di calore di ultima generazion­e, senza l’uso di alcun combustibi­le.

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L’edificio I lavori, cominciati nei giorni scorsi, saranno ultimati entro la fine del 2018. Il palazzo sorge nel cuore di Treviso

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