L’ippodromo non paga l’Imu Il Comune vuole 178 mila euro

TREVISO La giunta di Treviso ha incaricato l’ufficio legale del comune di recuperare 178mila e 715euro dalla società che gestisce l’ippodromo di viale Felissent. In base al contratto di concessione della struttura spetterebbe a Nordestippodromi il versamento del rimborso, al Comune, di tasse e imposte a carico dell’ente. Cosa che non risulta essere stata fatta: a mancare sono le quote imu che vanno dal 2013 al 2017. Non è la prima volta che la giunta si trova costretta a chiedere imposte non pagate da strutture private, come centri sportivi, e in alcuni casi anche religiose.

Nel corso della giunta che si è riunita ieri a Ca’ Sugana è stato deciso di ripristinare finalmente il marciapiede di piazza Vittoria che era stato eliminato per consentire, durante l’adunata degli alpini, la sfilata delle fanfare e delle sezioni. Sono passati tre mesi e il momento di intervenire è finalmente arrivato. Gli operai sono già al lavoro per migliorare anche l’accessibilità dell’area. «Il nuovo marciapiede spartitraffico – promettono da Cà Sugana - sarà a misura di tutti». La struttura per i pedoni verrà infatti resa accessibile anche alle persone con difficoltà motorie o in carrozzina.