Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Lettera a prefetto e questore «Presidio giorno e notte»
VENEZIA Non più solo al sindaco. «Ora scriveremo anche al prefetto e al questore». È arrivata, anche questo mese, la denuncia dei «CittadinidiVenezia» sui problemi di sicurezza del quartiere Piave, via Cappuccina e zona limitrofe. «Gli innumerevoli episodi di spaccio sono la normalità, così come il consumo di droga – scrivono -. Preoccupante è la condizione dei residenti tra Via Aleardi e Via Fogazzaro, dove c’è quotidianamente il mercatino dello spaccio e dove stazionano nume-rosi africani».
A questo si aggiungono prostituzione e aggressioni notturne. Nella lettera sottolineano che «gli spacciatori detengono il controllo del territorio». «I pusher continuano ad aumentare — sottolineano — in più ci sono le prostitute, i balordi, gli sbandati, i drogati. La gente non ne può più». La proposta dei CittadiniDiVenezia è che in via Monte San Michele stazionino in continuo movimento, 24 ore su 24, tre agenti in uniforme per un periodo di prova di sei mesi.
Lo stesso piano è stato proposto anche per via Fogazzaro: «Non ci sia un controllo del territorio senza mobilità e puntualmente in ritardo come accade ora — concludono — attendiamo risposte concrete che non arrivano da troppo tempo. (e. bir.)