Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, le prime mosse: quasi fatta per Mazzola, calda la pista Ragland
Il lungo sostituirà Ress, il play Usa ha già chiuso con Kuban
VENEZIA Il mercato dell’Umana Reyer è ancora fermo, almeno ufficialmente. Ma i rinnovi (Haynes, Watt, Bramos, Daye) sono ormai assodati e anche tra gli innesti c’è già qualche punto fermo.
A cominciare dall’arrivo di Valerio Mazzola, in arrivo da Torino: il giocatore già accostato alla Reyer nei mesi invernali, dovrebbe infatti essere la prima scelta per rimpiazzare Tomas Ress. E a questo punto per l’accordo dovrebbe mancare davvero poco. Ma ad infiammare il mercato in questo momento è soprattutto il nome di Joe Ragland, uscito dal Lokomotiv Kuban: il giocatore avrebbe manifestato l’interesse per un ritorno in Italia e Venezia sarebbe la sua meta privilegiata. Intanto è iniziata domenica l’avventura in azzurro per Stefano Tonut, convocato dal ct Meo Sacchetti per il raduno della Nazionale in corso al Centro di Preparazione Olimpica «Giulio Onesti» all’Acqua Acetosa. Questo primo raduno si concluderà giovedì. Assente invece Paul Biligha, che ha chiesto e ottenuto dalla Fip il permesso di rinviare la partenza per ragioni familiari. Il giocatore reyerino è dunque ancora in città e raggiungerà gli azzurri solo il 20 giugno a Trieste, dove la Nazionale preparerà le gare di qualificazione al Mondiale Fiba contro la Croazia (in programma a Trieste il 28 giugno) e i Paesi Bassi (a Groningen il 2 luglio). L’Italia è già qualificata ma i punteggi ottenuti saranno validi nella seconda fase del torneo. Proprio Biligha ieri sera, insieme a una delegazione di giocatori e giocatrci reyerini, ha incontrato i giovani atleti del «progetto Reyer» alla Nave de Vero per festeggiare insieme la fine della stagione.
Erano presenti Debora Carangelo, Valeria De Pretto, Martina Kacerik, Tomas Ress, Bruno Cerella. Al centro della scena la Fiba Europe Cup, il trofeo continentale conquistato quest’anno dalla Reyer maschile. Del «progetto Reyer» attualmente fanno parte 28 società, per un totale di cinquemila atleti.