Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

La difesa di Politi «Ecco la laurea» Vittime a Londra

Nuove verifiche in corso sul finto medico

-

VENEZIA La presunta verità di Matteo Politi è contenuta in un diploma datato 23 ottobre 2013, che sarebbe stato rilasciato dall’Università di Pristina, la capitale del Kosovo. E se la Camera dei medici kosovari ha affermato che il 39enne veneziano non risulta iscritto, ha lasciato però anche uno spazio aperto in suo favore: quei documenti potrebbe anche averli l’amministra­zione serba di Mitrovica, capoluogo dell’omonima regione che conserva ancora una maggioranz­a

di cittadini di quella nazione, che non ha riconosciu­to la secessione kosovara. Ed è proprio con quel diploma che l’11 aprile 2018 Politi avrebbe chiesto il riconoscim­ento del titolo per esercitare la funzione di medico anche in Romania. «Ho i titoli per fare il chirurgo», avrebbe ribadito.

Ora ovviamente tutta questa documentaz­ione è al vaglio degli inquirenti romeni, dopo che Politi – che si faceva chiamare «dottor Matthew Mode» – è stato fermato mentre stava attraversa­ndo il confine verso l’Ungheria mercoledì; giovedì sera, poi, nei suoi confronti sono stati disposti 30 giorni di detenzione in carcere preventiva. Secondo l’accusa Politi deve rispondere non solo di esercizio abusivo della profession­e di medico – avrebbe operato decine di pazienti in quattro diverse strutture di Bucarest – ma anche di truffa per aver tentato di subaffitta­re degli spazi di una clinica. Ma in Romania si è aperto un dibattito legale sul fatto che, se le vittime delle sue operazioni lo denunciass­ero, potrebbero accusarlo di lesioni o tentato omicidio.

Nel frattempo il suo caso è andato oltre i confini di Italia e Romania. Ne ha parlato anche il New York Times, mentre l’inglese The Sun ha raccolto la testimonia­nza di una donna di 39 anni a cui Politi aveva eseguito delle iniezioni per 200 sterline, che non hanno avuto effetto. «Ma sono stata fortunata perché avrei potuto prendere un’infezione - ha detto - Ha lavorato con altri a Londra». (a. zo.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy