Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia, Zanetti punta tutto Forte al centro dell’attacco
Il ko col Frosinone ha spento l’euforia post derby: a Cremona per ripartire
La voglia è quella di tornare in campo, il pensiero corre inevitabilmente anche all’epidemia di coronavirus che torna a far paura. E a turbare il sonno di tutti, compreso quello di Paolo Zanetti, costretto alla vigilia di Cremonese-Venezia a rinunciare a Maleh e Bjarkason, reduci da un viaggio in Under 21 dove si sono segnalati diversi casi di covid. Una volta certificati i fatti, la prudenza è stata pressoché d’obbligo, rinviando il rientro in squadra dei due nazionali a domani: «La situazione che stiamo vivendo è anomala – ammette l’allenatore - ma se vogliamo giocare dobbiamo accettarla altrimenti ci fermiamo. Affrontiamo qualcosa di nuovo, mai accaduto prima e vanno tutelati i giocatori sani. Con Maleh e Bjarkason non abbiamo voluto rischiare, non potevamo creare un focolaio e prima di tutto viene la salute, questo dev’essere sempre chiaro e scolpito nella nostra testa».
Allo Zini si vedrà un Venezia da battaglia, che lancerà dal primo minuto Francesco Forte, un giocatore su cui Zanetti punta tantissimo. E che per la prima volta oggi in campionato sarà titolare: « Era giusto dargli il tempo di ambientarsi – spiega l’allenatore - adesso deve entrare prepotentemente nella squadra. Conosce le sue qualità e i suoi difetti, è un attaccante che mi piace molto. Per lui è solo una questione di tempo, mi interessa in settimana vedere i progressi e in settimana sto sotto a tutti». Con l’assenza di Bocalon dovuta a un risentimento muscolare, Forte avrà la possibilità di incidere per la prima volta dall’inizio in campionato, mentre in Coppa Italia era partito titolare contro la Carrarese, fallendo anche un rigore.
L’altro focus settimanale è la sostituzione di Maleh, che potrebbe essere rimpiazzato da Domen Crnigoj, quantomeno part-time. L’alternativa è Antonio Vacca, anche se Zanetti lascia intendere che potrebbe prefigurarsi una staffetta. Con l’aggiunta che pure Felicioli è out per un problema muscolare: «Crnigoj almeno 60 minuti nelle gambe li ha – chiosa Zanetti - penso a questo punto sia un problema di tenuta e dovrò fare valutazioni anche su questo punto. Felicioli ha avuto un risentimento muscolare, giocando martedì bisogna fare dei ragionamenti. Se è al 100% gioca, se è al 60-70% preferisco averlo a disposizione martedì col Pescara al meglio. Tre partite non le farebbe comunque, visto che viene da una stagione particolare, valuterò oggi e poi deciderò».
La diffusione della lista dei convocati nel tardo pomeriggio di ieri toglie ogni dubbio. Sulla fascia sinistra giocherà Molinaro, per Felicioli se ne riparla per martedì, quando al Penzo è atteso il Pescara. Per il resto la squadra sembra fatta, anche se non è da escludere un altro avvicendamento nel reparto offensivo, con Di Mariano e Johnsen che scalpitano e potrebbe soffiare la maglia da titolare ad Alessandro Capello. È l’ultimo dubbio di Zanetti, che cerca di ripartire, dopo il ko di Frosinone che ha un po’ annacquato gli entusiasmi della prima vittoria nel derby con il Vicenza.
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