Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Lavori lenti all’ateneo «Ritardi, ma si farà»
VICENZA Un sopralluogo a settimana, per assicurarsi che i lavori proseguano senza intoppi (e in passato ce ne sono stati a causa del ritrovamento di scorie nel terreno) e senza ritardi. La Provincia, che ha indetto ancora anni fa il bando per la realizzazione del secondo e terzo stralcio dell’università in viale Margherita a Vicenza, vigila su quel cantiere (ormai già al grezzo) guidato dalla ditta rodigina Guerrato, oggi in concordato per problemi economici.
L’attenzione si è alzata nelle ultime settimane, perché l’azienda ha visto la revoca da parte dell’Usl 8 dell’appalto vinto per l’ospedale di Montecchio Maggiore. Lì i lavori non andavano avanti, mentre per quanto riguarda l’università del capoluogo stanno proseguendo.
Ad assicurarlo è il consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica Ennio Tosetto, che ieri ha incontrato i vertici di Guerrato spa che guida l’associazione temporanea d’imprese vincitrice dell’appalto da 7,5 milioni di euro (a cui va aggiunta l’Iva) assieme al consorzio Idrabuilding.
«Un ritardo c’è, ma non è significativo – sottolinea il rappresentante della Provincia di Vicenza -. Per ora ci è stato assicurato che i lavori riusciranno ad andare avanti secondo i piani di lavoro concordati».
E per fare in modo che vengano rispettati i tempi e si proceda verso la fine del complesso tanto atteso in città, i sopralluoghi della Provincia hanno cadenza settimanale. Le previsioni da parte dei committenti, qualche mese fa, erano di una conclusione entro il prossimo anno accademico.