Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Campo Marzo, presidio fisso di polizia chiuso «Portiamo i vigili in corso e nei quartieri»
Sperimentazione finita. Il sindaco: ottimi risultati, ora controlli in altre zone
VICENZA Quasi quattro multe al giorno, più di 3 etti di droga recuperati e 18 denunce. Ma anche 32 biciclette trovate e oltre 450 persone identificate. Ecco i numeri del presidio fisso di polizia a Campo Marzo. Ovvero della sperimentazione avviata il 24 agosto dal Comune e che a settembre è stata prima rafforzata e poi prolungata, fino allo scorso 31 ottobre. Da quel momento, però, il presidio ha lasciato posto ai controlli ordinari della polizia locale: «Abbiamo stabilito di fermare la sperimentazione dichiara il sindaco, Francesco Rucco - perché il degrado a Campo Marzo è più presente nelle stagioni calde e perché lo stesso personale della polizia locale sarà impiegato anche per i controlli nei quartieri». Nei piani dell’amministrazione i controlli nel parco di fronte alla stazione ferroviaria rimarranno, ma non saranno più riservate due pattuglie in pianta stabile dalle 14 alle 20 di ogni giorno, come avvenuto nelle scorse settimane.
E dunque a sperimentazione conclusa è tempo di fare un bilancio, che per il sindaco è positivo: «La stretta su Campo Marzo l’abbiamo messa fin da giugno - spiega il primo cittadino - e i risultati si vedono. Ma è chiaro che per noi rimane fondamentale il supporto delle forze dell’ordine».
Nei 55 giorni di controlli «speciali» dei vigili a Campo Marzo sono state staccate quasi 200 multe: la maggior parte per bivacco nel parco (102 sanzioni), poi per consumo di alcol (42), assunzione di droga (18), bivacco in area pubblica (18) e altre violazioni fra cui «minzione in luogo pubblico» (4 multe) e un verbale a un uomo che circolava a torso nudo. Sul fronte della lotta allo spaccio e al consumo di droga l’azione del comando ha consentito di recuperare in tutto 360 grammi di sostanze stupefacenti, di cui 358 grammi di marijuana e poi cocaina ed eroina, ma quasi la metà della droga è stata ritrovata dal cane antidroga «Buddy» del comando dei vigili di Caldogno e Costabissara, di cui la polizia locale di Vicenza potrà disporre anche in futuro: «Stiamo studiando una convenzione per poter continuare la collaborazione» dichiara il comandante dei vigili, Cristiano Rosini. Inoltre, sempre in tema di contrasto al consumo di droga il Comune punta sull’attività di prevenzione: «Stiamo stendendo un progetto con il Serd (Servizio dipendenze dell’azienda sanitaria, ndr) e speriamo che la Fondazione Cariverona possa sostenerci con l’erogazione di fondi».
Nei due mesi di presidio a Campo Marzo gli agenti hanno identificato 453 persone (di cui 266 stranieri) ed effettuato 12 denunce alla procura e sei segnalazioni alla prefettura, mentre ora l’attenzione dei vigili si allargherà ai quartieri e al centro storico: «Ho chiesto più controlli nelle aree di quartiere - spiega Rucco - e pure un’attenzione maggiore al fenomeno dei mendicanti molesti in corso Palladio e nelle piazze del centro».
Quasi due mesi In 55 giorni sono state staccate 200 sanzioni: più della metà per bivacco Un uomo è stato multato perché era a torso nudo nel parco