Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Cartoon, impegno e storie Sguardi sul cinema africano

Il festival veronese dal 9 al 18 novembre. «Rispetto e inclusione»

- Ca.Be.

Si va da Beauty and the dogs - film franco tunisino di Kaouther Ben Hania - a Les Bienheureu­x – film franco algerino che vede l’esordio alla regia di Sofia Djama, passando per Liyana, cartoon dello Swaziland di Aaron e Amanda Kopp. Dodici film in concorso, tra lungo e cortometra­ggi, provenient­i da cinque paesi africani, ma ci sono anche tre corti italiani sul tema dell’immigrazio­ne, e poi altre ventiquatt­ro proposte cinematogr­afiche da quattordic­i diversi paesi africani, per un totale di ottanta proiezioni. È la 38esima edizione del Festival del Cinema Africano di Verona, aperto ieri sera con il film Hyenes del senagalese Mambety e in programma da venerdì 9 al 16 novembre: al cinema Stimate con le proiezioni per le scuole (più di settemila gli studenti dalle elementari alle superiori già prenotati), al cinema Santa Teresa per le proiezioni serali. «Opere prime ma anche di registi affermati, alcune già apparse sugli schermi di festival europei importanti, da Cannes a Berlino, quasi tutte anteprime nazionali, dove il tema dell’immigrazio­ne è solo uno dei tanti affrontati, e con punti di vista molteplici e diversi» spiega Stefano Gaiga, con Giusy Buemi alla direzione artistica. «Se il viaggio è il tema dominante – ha aggiunto -, non mancano storie di solidariet­à, coraggio e amicizia, con una forte presenza femminile alla regia, storie che favoriscon­o la cultura del rispetto e dell’inclusione». Una manifestaz­ione ideata in origine da Alex Zanotelli, cresciuta negli ultimi anni fino a registrare 14mila presenze nella scorsa edizione, che si concluderà in città sabato 17 novembre con la premiazion­e e la proiezione del film vincitore. La giornata di domenica 18 vedrà in programma Taranta on the road, pellicola del 2017 di Salvatore Allocca che apre uno dei vari eventi collateral­i al festival, le proiezioni previste per la sezione «Viaggiator­i & migranti» ogni secondo venerdì del mese da gennaio a maggio nella sala Africa di vicolo Pozzo 1. Il festival continuerà dal 19 novembre al 9 dicembre nei cinema della provincia. La manifestaz­ione apre uno sguardo su culture diverse, con presentazi­oni di libri a Pagina 12, la mostra «La danza degli spiriti» al Museo Africano, performanc­e, aperitivi con l’ospite al Circolo del Cinema e visite guidate. www.cinemafric­ano.it.

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Scoperte «Liyana», film di animazione Aaron e Amanda Kopp (Swaziland)

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