Molte fedi «Navighiamo verso il futuro»
Da de Bortoli a Baricco La tredicesima edizione (online) è in programma dal 9 settembre al 20 novembre
Il cielo, con sovrana indifferenza per le vicende terrene, è rimasto lo stesso. Così come le fedi. Molte, tra cui quella affettivo-culturale di un pubblico che trova in questa rassegna «uno spazio di pensiero libero di ricerca e di confronto» e quella, tutt’altro che scontata, di ripensare e riproporre un evento atteso. Chiamiamola, senza offesa, fede organizzativa, il p rimum movens che ha mosso gli organizzatori a rifare tutto da capo, quando il programma della XIII edizione di «Molte fedi sotto lo stesso cielo», nella sua lunghissima e articolata sessione dal 9 settembre al 20 novembre, era già bell’e che pronto. «E con i contratti già firmati», precisa il presidente Acli e ideatore della rassegna culturale, Daniele Rocchetti.
Tutto finito a mare a causa di «un piccolo microbo», prosegue Rocchetti che quasi profeticamente, due anni fa, lo aveva predetto. «Ci sentiamo in balia di uno tsunami sempre in agguato — le sue parole nel 2018 — capace di travolgere i nostri piccoli habitat, di fenomeni troppo grandi perché possiamo controllarli e capirli». Parole che, a rileggerle ora, stupiscono lo stesso Rocchetti. «Mi vengono i brividi, se ripenso a quelle frasi che ho detto, ma il modo in cui funzionava il mondo era insostenibile. Quello che ci si chiede ora è di reimpostare la rotta e navigare in mare aperto». Non resta quindi che salpare, idealmente sul veliero, elemento centrale della grafica della rassegna, contrassegnata dallo slogan «Abitare l’incertezza, ripensare il futuro». Un futuro prossimo che, al netto delle modalità di fruizione del pubblico, per lo più via web, tra dirette e registrazioni, prevede qualche chicca da gustarsi dal vivo, tra cui il concerto di Simone Cristicchi che si terrà nella chiesa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII il 15 settembre. Altro appuntamento in musica quello di Nicolò Fabi a cui spetterà di inaugurare la rassegna il 9 settembre, («il suo impegno sociale e culturale è indiscutibile», commenta Rocchetti), mentre la politica terrà banco con due altri incontri imperdibili.
«Il primo — preannuncia il presidente— vedrà protagonista l’ex presidente dell’Uruguay Pepe Mujica, un uomo schierato da sempre dalla parte della giustizia e poi David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo». Il «palinsesto» prevede una sessantina di appuntamenti, «e la modalità di fruizione on line — rimarca Rocchetti — ci ha obbligato all’elaborazione di format precisi».
Giornalismo
Di richiamo quasi televisivo è, infatti, l’appuntamento del lunedì sera, titolato proprio così: «Il focus del lunedì sera in 30’» che, in diretta live alle 20.45 vedrà susseguirsi i grandi nomi del giornalismo italiano, da Ferruccio de Bortoli («la sua è una presenza ormai fissa e siamo molto contenti della sua partecipazione», afferma Rocchetti) a
Bianca Berlinguer, da Mario Calabresi a Milena Gabanelli, cui spetterà il compito di commentare gli avvenimenti della settimana. Altri protagonisti, in ordine sparso, tra narrazione e geopolitica, Alessandro Baricco, Gad Lerner,
l’anatomopatologa Cristina Cattaneo, Enrico Letta, Lucia Annunziata.
Esclusiva
E poi c’è quella che Rocchetti chiama «la scommessa della card»; 50 euro che, oltre che al sostegno della manifestazione, garantiranno ai sottoscrittori 7 eventi in esclusiva; la narrazione di Massimo Recalcati, tre spettacoli teatrali tra cui uno firmato da Lella Costa sulla figura di Edith Stein, vittima della Shoah, e il corso sulle fiabe di Silvano Petrosino. La nave di molte fedi è pronta per salpare, verso quel luogo, come conclude il presidente, «dove si guarda il mondo più dalle domande che dalle risposte».
L’organizzazione «La modalità di fruizione online ci ha obbligato a creare format precisi»