Misiani: «Serve un piano nazionale»
Dalle misure adottate dal governo giallo-rosso da marzo alla contrazione del 9% del Pil, che chiuderà il 2020: «Sono state scelte fondamentali per salvare vite, quattro decreti che valgono 100 miliardi — spiega il viceministro Antonio Misiani, in un incontro sul Recovery Fund organizzato dal Pd a Bergamo —. Ora siamo in una fase diversa, il governo è saldamente ancorato all’Europa». Della dotazione di 750 miliardi stanziati da Bruxelles, l’Italia ne intercetterà il 28%, con 81 miliardi in sussidi e 127 in prestito: «Come spenderemo questi soldi avrà importanza a livello continentale, serve — dice Misiani — un piano nazionale, non un collage di piccoli progetti».