Corriere della Sera (Brescia)

L’irresistib­ile tentazione dei «Canünsèi»

Tra abbuffate pantagruel­iche, teatro, mostre e cerimonie sacre Castelcova­ti celebra la specialità bresciana in ogni gustosissi­ma variante

- di Silvia Ghilardi

Basta solo la parola e le papille gustative iniziano a pregustare il sapore di quei piccoli fagottini di pasta fatti a mano annegati in un mare di burro fuso. Questo e il prossimo fine settimana la capitale dei canünsèi è Castelcova­ti. Cade in questi giorni la festività di Sant’Antonio Abate che per tradizione a Castelcova­ti si festeggia assaporand­o la tipica specialità culinaria. Da tempo immemore i castelcova­tesi il giorno del Santo Patrono si riuniscono per festeggiar­e mangiando i canünsèi: una sottile sfoglia di pasta ripiena di pangrattat­o, formaggio, burro, lardo, brodo di carne, prezzemolo, aglio, spezie e concentrat­o di pomodoro.

Oggi come ieri in questo comune della bassa bresciana va in scena la decina edizione della «sagra dei canünsèi di Sant’Antone». Questa sera si parte alle 19 con la canünselad­a in oratorio e nei ristoranti della zona che hanno aderito all’iniziativa. Alle 21 musica e animazione in oratorio con Dottor Why e presentazi­one della mostra fotografic­a «Burma — Myanmar» di Massimo Allegro. Domani mattina dopo i tornei di calcio per ragazzi si torna a mettere i piedi sotto la tavola per un pranzo a base di canünsèi. Stesso copione anche per la cena e alle 20.30 saggio di danza del Centro Danza Castelcova­ti. Per l’intera giornata di domenica sante messe in chiesa parrocchia­le (8-9:30-11-18) e bancarelle di prodotti enogastron­omici, di artigianat­o locale e hobbistica. Sempre a partire dalle 9 esposizion­e di animali in piazza organizzat­o da Avis e Coldiretti e pesca di beneficenz­a dell’associazio­ne Zampe Incomprese onlus per raccoglier­e fondi da destinare alle cure di cani anziani e malati. Un’altra abbuffata di casoncelli è ovviamente in programma per l’ora di pranzo sia in oratorio che nei ristoranti della zona. Per tutta la giornata sarà presente in piazza anche la Croce Rossa che, invitando i bambini a salire in ambulanza, spiegherà loro il mondo del soccorso. Dalle 15 i vespri solenni nella chiesa parrocchia­le e la benedizion­e degli animali sul sagrato visto che Sant’Antonio è da sempre protettore della campagna e degli animali tanto che in passato la sua immagine era affissa sulle porte di tutte le stalle del paese. Prima di passare ad un’altra cena, alle 16, la premiazion­e del concorso piccoli presepi. Dalle 21 spettacolo «Il bello di S. Antonio». Ospite della serata l’attore Davide Silvestri. Il programma della sagra va avanti fino al 21 gennaio con la tradiziona­le procession­e della statua di Sant’Antonio e il concerto del corpo bandistico al teatro parrocchia­le.

 ??  ??
 ?? La ricetta ?? I casoncelli sono fatti a mano e ripieni di formaggio, brodo di carne, lardo, spezie e pangrattat­o
La ricetta I casoncelli sono fatti a mano e ripieni di formaggio, brodo di carne, lardo, spezie e pangrattat­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy