Corriere della Sera - Io Donna
GOTE SENZA NESSUNA OMBRA
Le macchie del viso non sono tutte uguali e non sempre si possono cancellare con successo. Alcune, legate all’invecchiamento della pelle, sono opache e ruvide al tatto e, con il tempo, si ispessiscono e si allargano. Queste macchie sono causate dall’accumulo di cellule superfciali e vengono defnite cheratosi. Si possono eliminare in pochi secondi con il laser o con la crioterapia. E, nella maggior parte dei casi, non si riformano più. Ma esistono anche macchie legate a fattori ormonali, a farmaci, allergie, profumi e ad altre sostanze fotosensibilizzanti. Compaiono in zone in cui, per una di queste ragioni, i raggi ultravioletti, durante tutto l’anno, penetrano più facilmente in profondità e fniscono per distruggere grandi quantità di cellule. Che potrebbero così alterarsi e poi trasformarsi in tumori cutanei. Per questo, la pelle si difende, producendo molta melanina e mantenendola a lungo nelle zone a rischio. Queste macchie sono chiamate cloasma e melanosi e non possono essere eliminate con il laser o altri strumenti. In questi casi, può essere utile applicare sieri o creme per irrobustire la pelle e far riassorbire più velocemente la melanina in eccesso. Tra le sostanze, utili a ottenere questo risultato, ricordo il fospidin, la glucosamina, i fosfolipidi, l’arbutina.