SOLIDARIETÀ

Non ha dimenticato i campi rossi di quinoa dell’Ecuador. E le donne. Chiara Rossetto, ad di Molino Rossetto e testimonial Oxfam per la campagna ha fatto del suo impegno un motore di cambiamento. «Ho incontrato, vicino a Quito, una comunità di donne forti, che tengono in piedi l’economia del loro villaggio rispettando i ritmi della terra» racconta. «Quando parliamo di biologico, ci aspettiamo solo di trovarlo al supermercato. Invece, dovremmo chiederci: che cosa possiamo fare, ogni giorno, per difendere il pianeta?». Molino Rossetto è un’azienda sostenibile a 360 gradi: raccolta differenziata, riscaldamento controllato, energia rinnovabile, packaging con carte riciclate e film biodegradabili. All’Ecuador, colpito dal terremoto, ha donato 25 mila kit per la depurazione dell’acqua. Ma Rossetto ha un altro grande progetto: «Creare una filiera della quinoa. Far arrivare dall’Ecuador un prodotto con un’etichetta parlante, che ne possa raccontare il valore e il sacrificio delle donne che l’hanno coltivato».