Otto giorni di cineprese al femminile
Otto giornate per la 25ma edizione di «Sguardi Altrove», festival internazionale di regia al femminile con direzione artistica di Patrizia Rappazzo. Oggi l’inaugurazione dalle ore 15 all’Oberdan, con serata speciale dalle 19.45 per conoscere la figlia di Isabelle Huppert, Lolita Chammah, che con la madre recita nel primo dei titoli Fuori concorso, «Barrage» di Laura Schroeder. La giornata presenta anche i primi due film in gara per la sezione «Nuovi Sguardi», alle 17.45, «The Blessed» di Sofia Djama, e alle 22 «L’uomo con la lanterna» di Francesca Lixi, in sala. Temi della kermesse che proseguirà fino a domenica 18, sono «Talento delle Donne» e «Arte del Fare», territori scandagliati nei 70 titoli in cartellone. Fra le novità, una «Finestra sulla Bulgaria», con tante registe a presentare le loro opere, fra cui «Divorce Albanian Style» diretto nel 2007 da Adele Peeva, all’Oberdan martedì 13 alle 20.30. Spicca l’evento speciale contro la violenza sulle donne, venerdì 16 dalle 16.45, sempre all’Oberdan, con tre film, due accompagnati dalle autrici, «Ma l’amore c’entra?» di Elisabetta Lodoli alle 17, e «Futuro è donna» di Jo Squillo, documentario sul femminicidio.