Statale a Expo Contestazione al rettore Vago
Rizzo e M5S
Il 25 settembre il cda della Statale si riunirà per deliberare il contenuto del bando relativo al trasferimento delle facoltà scientifiche da Città Studi all’area ex Expo. A pochi giorni dell’insediamento del nuovo rettore Franzini che avverrà il 1 ottobre. Sulla vicenda protestano i deputati milanesi, i consiglieri regionali e quelli comunali del M5S, ma anche Basilio Rizzo, consigliere di Milano in Comune ha chiarezza. «Troviamo tale decisione inopportuna: Vago deciderà il futuro dell’area pochi giorni prima dell’arrivo del nuovo rettore e lascerà la Statale indebitata per i prossimi decenni visto che dovrà sobbarcarsi un mutuo di circa 20 milioni l’anno e sarà costretta a cedere i propri storici palazzi in Città Studi», hanno scritto gli esponenti grillini. «Una forzatura antidemocratica che potrebbe creare pericolosi contenziosi con la futura operatività di Arexpo e potrebbe coinvolgere i membri del cda consenzienti in probabili azioni di responsabilità personali», aveva protestato ancora piu duramente venerdì Rizzo.