«Caro Beppe Grillo, ecco le voragini che non hai visto»
A fare un tour delle strade è stata l’Acer. Dopo il post di Beppe Grillo («A Roma le buche non ci sono»), i costruttori lo avevano invitato ad andare con loro in macchina per vedere come sono ridotte le vie della città, ma hanno poi deciso di compierlo anche senza la compagnia del comico genovese con le parole: «Ecco le buche che non hai visto».
Da via Giolitti a via Bissolati, dalla Colombo a Centocelle, dalla Casilina alla stazione di Filarete, passando per via Nazionale, via IV Novembre e i suoi sampietrini sconnessi, fino a Porta Maggiore, l’auto dell’Acer ha compiuto un lungo giro per Roma mostrando lo stato in cui sono ridotte le strade principali. Secondo i costruttori la manutenzione straordinaria delle strade deve essere considerata un’opera strategica e pertanto deve diventare di competenza del Cipe. E l’Acer ricorda che una volta risistemata come si deve una strada, non solo tappando le buche, la sua durata in buone condizioni può essere di 10-12 anni. Una buona notizia comunque c’è ed è la presenza nel bilancio di 45 milioni di euro nel triennio per gli interventi di manutenzione.