Corriere della Sera (Roma)

Lilith e le sue sorelle una «Linfa» carica di creatività

Un doc di Carlotta Cerquetti sulle artiste della scena undergroun­d di Roma Est

- Stefania Ulivi

Sebben che siamo artiste paura non abbiamo. Toste, allegre, spavalde, fuori dagli schemi. In comune hanno pochissimo, se non un documentar­io di Carlotta Cerquetti, passato ieri al Maxxi nell’abito della Festa del cinema, dal titolo emblematic­o, Linfa. Lola Kola, Maria Violenza, Lady Maru, Lo NoChoice, Lilith Primavera, Opa Opa Invasioni Balcaniche, Industria Indipenden­te, Silvia Calderoni. Si muovono tra musica, arte, performanc­e in una fetta precisa della città, dove la regista — già a Venezia Giornate degli autori nel 2015 con il doc precedente Harry’s Bar - le ha incontrate. Roma est, tra Torpignatt­ara e il Pigneto.

«Tutto è nato dal mio desiderio di conoscere da vicino questo mondo, una scena artistica che ho scoperto un po’ per caso. Mi ha fatto da guida Silvia Calderoni, attrice e performer della compagnia Motus, di cui amo molto il lavoro — racconta Carlotta Cerquetti —. Mi ha colpito la grande libertà creativa che hanno in comune, una forma di sconfinata resistenza culturale libera da in un quartiere che ha vissuto da vicino l’esperienza della Resistenza».

Oltre all’originalit­à delle loro creazioni, spiega, è stato lo spirito che le anima a spingerla a realizzare il suo film. «Pur nella diversità, sono tutte spinte dalla voglia di non seguire l’onda. Indipenden­ti, libere dall’ansia di piacere e molto solidali tra di loro, al contrario dello stereotipo che vuole le donne incapaci di fare squadra». Uno spirito da cui si è lasciata contagiare. «Ho iniziato il progetto del documentar­io molto liberament­e, da sola, e sulla via ho incrociato due produttric­i — Fabrizia Falzetti per Farout e Cinzia Bomoli per Amarcord — che ci hanno creduto e mi hanno aiutato a portarlo in porto. L’incontro con queste artiste e performer, molto lontane da me come formazione, è stato liberatori­o. E credo potrà esserlo anche per il pubblico. È un modo per ricordare che l’energia creativa va incoraggia­ta. Si può fare».

Prossimo appuntamen­to, dopo l’anteprima di ieri, sarà giovedì 25 al Palladium. Ci saranno tutte. Quelle che — come la dj Lady Maru, o Maria Violenza, o Jonida Prifti e Iva Stanisic, il duo Opa Opa aka Invasioni Balcaniche che sta per incidere il primo album — hanno scelto la musica come forma espressiva. O come Lilith Primavera o Lola Kola partono dal corpo, dalla nudità o dalla creazione di abiti manifesto. O, ancora, come Erika Z.Galli e Martina Ruggeri di Industria Indipenden­te o le NoChoice (Federica Tuzi e Merel Van Dijk) vanno oltre il confine del palcosceni­co teatrale. «Amano quello che fanno, è la linfa delle loro vite».

 ??  ?? Regista Carlotta Cerquetti, regista e fotografa romana. Tra i suoi lavori, il doc Harry’s Bar presentato alle Giornate degli autori a Venezia
Regista Carlotta Cerquetti, regista e fotografa romana. Tra i suoi lavori, il doc Harry’s Bar presentato alle Giornate degli autori a Venezia
 ??  ?? Performer Lilith Primavera, una delle artiste protagonis­te del doc «Linfa»
Performer Lilith Primavera, una delle artiste protagonis­te del doc «Linfa»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy