«Al Virgilio, nel 1960»
Sono un ex alunno del Virgilio e mi rammarico di quanto accade nella scuola che ho amato. Ricordo l’anno della maturità, 1960; eravamo tutti pronti per la prova, allora davvero impegnativa, grazie all’insegnamento dei docenti che in gran parte stimavamo, anche se scherzosamente avevamo dato un soprannome a ciascuno. Non mancavano, anche in quei lontani anni, alcuni contestatori capeggiati da un ragazzo di grande intelligenza che oggi è uno stimato giornalista e scrittore. Nulla a che vedere con quanto accade oggi, che mi induce a pensare che forse era meglio ai miei tempi. Spero che le acque si calmino e che si torni a studiare sul serio per mantenere alto il buon nome di un Istituto di grande tradizione. Antonio Leporino