Fiumicino, chiusi due ristoranti D’Amato: «Registrate i clienti»
Proprietari infetti, paura nella cittadina portuale. A Roma cinque nuovi casi
Continuano purtroppo a crescere i casi di coronavirus nel Lazio. Dove, dopo i cluster del San Raffaele Pisana, piazza Pecile alla Garbatella e l’istituto religioso Teresianum a Monteverde, un nuovo focolaio impaurisce Fiumicino.
I contagi
Diciotto i Covid positivi registrati nella giornata di ieri. A parte i 2 malati emersi a Fiuggi e a Frosinone (entrambi rilevati in Pronto soccorso), gli altri 16 riguardano la Capitale e la sua provincia: 5 a Roma città. Nella Asl Roma 2 un paziente è risultato positivo durante la pre-ospedalizzazione al Cto, mentre nella Asl Roma 6 un contagio è stato evidenziato dal tampone drive-in. A preoccupare però è la situazione di Fiumicino dove due giorni fa si era ammalato il cuoco di origine bengalese del ristorante «Indispensa», attività poi sospesa. Ieri è stato chiuso in via precauzionale anche un secondo locale degli stessi proprietari: si tratta di «Spuma», il chiosco sul molo del lungomare della Salute. Questo perché dagli 800 tamponi effettuati nella postazione drive-in di Casal Bernocchi sono emerse altre otto positività collegate: si tratta dei due titolari delle attività commerciali, due dipendenti e quattro conviventi del cuoco, ora ricoverato allo Spallanzani. Negativi invece tutti i clienti. «Rinnovo l’invito ai ristoratori a rispettare l’ordinanza regionale - ribadisce l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato che prevede che venga richiesto un recapito per ciascun tavolo, misura fondamentale per il tracciamento dei contatti». «Chiunque sia andato a Indispensa o a Spuma dal 21 giugno deve recarsi al drive-in per effettuare il tampone - ricorda il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino -. Nel frattempo è necessario rimanere isolati». L’indagine epidemiologica verrà estesa a tutti i dipendenti dell’ambasciata del Bangladesh di Roma, dove il caso indice si era recato il 22 giugno. Sei i guariti, che arrivano così a 6.418. Un solo decesso notificato (837 in totale).