ERRI DE LUCA SULLA TRACCIA DI NIVES
«CERTO LO DICO PER REGOLA, una cima raggiunta non basta. Bisogna discenderla con la stanchezza al culmine, lo svuotamento che ti dà l’arrivo sulla cima. Scendere è disfare la salita. Scucire tutti i punti dove hai messo i passi. La discesa è una cancellazione. Ripassi su quelle linee precipitose per toglierti da lì. Molti alpinisti rimangono nelle trappole della scucitura, molti incidenti arrivano in discesa. Il desiderio fisico violento di saltare un passo, allungarlo un po’, affrettarlo per il bisogno famelico di ossigeno, la supplica del corpo di tornare...e se si aggiunge pure il vento a riempire i pensieri, allora puoi sbandare».