Corriere della Sera - Sette

Ilia Peikov, Yurij Gagarin e quei dipinti sull’universo

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Ho letto con interesse l’articolo di Paolo Virtuani sulla spettacola­rità dell’universo e le sue rappresent­azioni artistiche ( Visioni spaziali – L’universo è un’opera d’arte, 28 dicembre). Vorrei ricordare che già negli Anni 70 l’artista Ilia Peikov (1911-1988), bulgaro naturalizz­ato italiano, immaginava, sognava e dipingeva galassie, nebulose, meteoriti... e buchi neri! Yurij Gagarin, di cui divenne amico, di passaggio a Roma volle conoscere chi aveva saputo rappresent­are su tela ciò che lui aveva visto nello spazio, e che persino oggi possiamo conoscere solo tramite foto e documentar­i dai satelliti. Le sue opere sono esposte nelle più importanti gallerie e in collezioni private. Cavaliere della Repubblica italiana, medaglia d’oro Cirillo e Metodio in Bulgaria. Roma gli ha dedicato una piazza. Nel suo cuore, nella sua testa, anche per lui «lucevan le stelle». Iole Mancini Peikov d.rovelli50@gmail.com

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