IL CAFFÈ
Monsieur Macron, come si dice «faccia tosta» in francese? La sua illuminata nazione, da tempo più brava nell’esportare formaggi che diplomatici, ha trasformato la Libia in una rampa di lancio per disperati. La sua civilissima polizia ha invaso la stazione ferroviaria di Bardonecchia come se fosse il suo personale «pissoir» per maramaldeggiare su un ragazzo di colore che aveva il torto di avere i documenti in regola. Il suo umanissimo governo ha respinto al confine di Ventimiglia un’africana incinta e malata terminale di cancro. I vostri sensibili porti si ostinano a rimanere sigillati sull’esempio, fino all’altro ieri, di quelli spagnoli: l’icona della sinistra alle vongole, il dimenticabile Zapatero, aveva l’abitudine di accogliere con le armi i migranti