Aumento di capitale, c’è tempo fino al 28 Avanti con il socio

(a. rav.) Come tutto quanto riguarda il Milan, anche la scadenza dell’ultimo aumento di capitale è diventata tema di discussione: venerdì, quando è in programma il cda, non sarà l’ennesimo giorno del giudizio. Per una serie di passaggi tecnici, infatti, per gli ultimi 30 milioni che il proprietario Yonghong Li è chiamato a versare c’è tempo fino a fine mese (28 giugno), ma pare possano arrivare anche prima. Così come c’è la convinzione che entro giugno, mr Li avrà definito il passaggio più importante, cioè l’ingresso di un nuovo socio, che sarà di minoranza, ma destinato a salire. Il nome è coperto da riserbo, anche se arrivano smentite sulle indiscrezioni emerse: pare proprio che mr X non venga dagli Usa (né dalla Cina). Difficilmente Li chiuderà prima del 19, giorno dell’audizione all’uefa, mentre più facile succeda in tempo per il Tas. Il sindaco di Milano, Sala, mostra solidarietà: «L’uefa non può ignorare il contributo di questa grande società al calcio».

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