Cassa depositi lancia il primo «bond» degli acquedotti
(a. pu.) Quello degli acquedotti che perdono è un problema italiano che Fabrizio Palermo, il nuovo ceo di Cassa depositi e prestiti, si è imposto da subito di risolvere. Un primo passo è quello del bond di sostenibilità emesso da Cdp ieri: un’obbligazione a cinque anni di 500 milioni di euro (rendimento 2,125%) per finanziare gli investimenti degli enti locali nel settore idrico. Acquedotti ma anche reti fognarie e altro. L’emissione, conclusa con successo, era rivolta agli investitori istituzionali e non assistita da garanzie. La domanda (al 60% da investitori esteri) è stata per circa un miliardo. Il doppio dell’offerta.