Corriere dello Sport Stadio (Toscana)

Quella scelta tra Paulo e Eusebio

Il profilo internazio­nale spinse Della Valle: Sousa

- Di Alessandro Rialti

Non ci sono dubbi, i fratelli Della Valle negli ultimi anni con gli allenatori hanno sbagliato poco, quasi niente. Magari gli addii non sono mai stati così lievi, ma le scelte si sono rilevate azzeccate. Dopo l’esperienza «traumatica» del primo anno di A con il rischio retrocessi­one e pure la coda velenosa di Calciopoli, i fratelli Tod’s hanno ingaggiato prima Cesare Prandelli, poi Mihajlovic che il primo anno se la cavò, anche se poi finì nel tritacarne finale. Nuovo step e arrivo di Montella. Anni da Champions o, al peggio, Europa League. Fino al...derby di questa estate.

IL DERBY. Caos per la rottura con Montella e il...derby fra Di Francesco e Sousa. Un estate sulla bilancia viola. Incertezza fino a quando ha prevalso l’identikit internazio­nale del portoghese. Già, perchè Di Francesco piaceva, uno che sapeva lottare e... fare omelette con le uova che gli venivano messe a disposizio­ne. Uno tosto e giovane. Che come Sousa era allenatore anche quando giocava, esattament­e l’opposto di chi resta giocatore anche dopo anni che allena. E il derby si ripresenta oggi, quando entrambi stanno dimostrand­o ancora una volta che i Della Valle con gli allenatori sbagliano poco.

PAULO. Sousa, classe ’70 (45 anni). E’ alla guida della Fiorentina dall’estate 2015. Ha un contratto fino al 2017. Nell’attuale campionato ha ottenuto 9 vittorie, di cui 5 in casa e 4 fuori. Un solo il pareggio fin qui ottenuto (2-2 al Franchi domenica scorsa con l’Empoli) e 3 le sconfitte, una subita in casa e due in trasferta sui campi del Torino (3-1) e del Napoli (2-1); questa, datata 18 ottobre, è l’ultima sconfitta esterna incassata dai viola. Poi due successi esterni di fila. Punti conquistat­i in trasferta: 12. Media punti a gara: 2,15. Punti conquistat­i in casa: 16. Gol fatti: 26 (di cui 11 in trasferta, 2° miglior attacco). Gol subiti: 11 (di cui 6 fuori casa: terza miglior difesa). Gare in cui non ha segnato gol: 0 (nell’attuale stagione, compresa l’Europa League, i viola hanno sempre fatto almeno un gol: 36 in 18 gare, media 2 a partita). Palmares da allenatore: Due titoli con il Maccabi Tel Aviv (201314) e con il Basilea (2014-15), due Supercoppe d’Ungheria col Videoton (2011 e 2012), una Coppa di Lega ungherese col Videoton (2011-12).

EUSEBIO. Di Francesco, 46 anni, è alla guida del Sassuolo dall’estate 2012. E’ rimasto fino al 28 gennaio 2014 (quando viene esonerato e sostituito da Malesani), quindi di nuovo dal 3 marzo 2014 (quando viene richiamato per avvicendar­e il predecesso­re, ko in 5 gare su 5) ad oggi: col Sassuolo ha un contratto che scade nel 2017. Nell’attuale campionato ha ottenuto 6 vittorie (di cui 4 in casa dove è ancora imbattuto, 4 pareggi e 3 sconfitte (come la Fiorentina), tutte rimediate in trasferta. Punti conquistat­i finora in casa: 14. Punti conquistat­i in trasferta: 8. Media punti a gara 1,69. Gol segnati: 15 (di cui 9 in casa: come l’Inter). Gol subiti: 12. Gare in cui il Sassuolo non ha segnato: 2 (entrambe fuori). Ultimo ko: il 22 novembre scorso a Marassi con il Genoa per 2-1. Ultimo successo ottenuto in casa: 1-0 sulCarpil’8novembre.Palmares da allenatore di Di Francesco: un campionato di Serie B nel 2012-13 con il Sassuolo, promozione storica dato che la squadra emiliana non era mai salita in A. Una ‘Panchina d’argento’ nel 2012-13 come miglior tecnico della Serie B. Niente da dire, sarà ancora una volta un gran... derby.

 ??  ?? Eusebio Di Francesco, 46 anni
Eusebio Di Francesco, 46 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy