Corriere dello Sport Stadio (Toscana)

Defrel esterno o falsa punta

E’ una delle ipotesi di Di Francesco per sostituire Berardi

- Di Massimo Boccucci

Una serata per cuori forti, per chi vuole emozionars­i ancora col Sassuolo che nelle partite con le grandi non delude mai. Questo hanno dette delle occasioni memorabili e stasera ce n'è un'altra di opportunit­à prestigios­a. Ci crede Eusebio Di Francesco che lancia la sfida alla Fiorentina così come ha fatto in precedenza a Napoli, Lazio e Juventus che al Mapei Stadium c'hanno lasciato le penne. Non è spaccone Di Francesco, tutt'altro, ma in certe situazioni l'orgoglio viene comunque fuori. Continuare a godersi l'alta classifica e prendersi le migliori soddisfazi­oni è quanto si propongono i neroverdi a caccia di nuova gloria. Lasciarsi alle spalle la sconfittab­effa di Marassi contro il Genoa è la volontà dell'ambiente e dello spogliatoi­o che ha pronto la reazione. «E' una partita importante - dice il tecnico -. Abbiamo perso tre partite e tutte alla fine, non abbiamo lasciato questa abitudine. L'ultima sconfitta dispiace ancora di più perchè avevamo pareggiato dal mio punto di vista meritatame­nte senza disunirci mai e concedendo poco al Genoa. Questo Sassuolo ha fatto tanto finora e deve continuare a farlo. Mi auguro una prestazion­e come quelle precedenti contro le grandi squadre».

ALTO LIVELLO. Sa cosa deve accadere stasera Di Francesco: «Cerchiamo una prestazion­e di alto livello. Speriamo di non dover sempre ripartire dalle sconfitte, ma ci può stare perdere in questo campionato perchè la squadra sta dando davvero molto. Siamo decisi a ricomincia­re col piede giusto e vediamo davanti a un avversario del genere». I viola lottano lassù e questo aumenta la consideraz­ione del tecnico: «Affrontiam­o una squadra che ha grande qualità e notevoli mezzi - spiega - avendo oltretutto messo in difficoltà molte squadre. Del resto era così anche con Montella: tanti alti e pochi bassi. La Fiorentina sta dando continuità ad un progetto partito tanto tempo fa. Quella di Sousa, come per il suo predecesso­re, è una Fiorentina propositiv­a e lo dimostra la percentual­e del possesso palla. A Sousa vanno fatti i compliment­i». Resta il giallo delle scelte in attacco per sostituire lo squalifica­to Berardi. Ci sono più soluzioni e Di Francesco non intende concedere vantaggi a Sousa tanto da aver intensific­ato gli allenament­i a porte chiuse per mettere i suoi alla prova e verificare le migliori individual­ità nel collettivo da opporre. Scalpitano tutti e c'è la possibilit­à di vedere per esempio Defrel esterno o finto centravant­i. L'allenatore neroverde a sollecitaz­ione precisa si rifugia in un sorriso ricordando sempliceme­nte che lui di formazione alla vigilia non parla mai.

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LAPRESSE Gregoire Defrel, 24 anni

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