Zamparini: La vittoria sul Genoa mi ha salvato la vita!
Maurizio Zamparini, 70 anni, è presidente del Palermo dal 21 luglio del 2002, anno in cui ha rilevato il pacchetto azionario di maggioranza da Franco
Sensi. In precedenza
era stato proprietario
del Pordenone e del Venezia. E’
cittadino onorario di Palermo dal 2004, dopo la promozione in
serie A MILANO - La vittoria contro il Genoa oltre a salvare la già traballante panchina di Bortolo Mutti ha ricaricato Maurizio Zamparini. Prima di lasciare la sede della Lega nel primo pomeriggio in aperta polemica contro quei colleghi che neppure ieri hanno mostrato interesse nell’eleggere un nuovo presidente al posto del dimissionario Beretta ( «La Lega non funziona e qui non vogliono le elezioni. Non tornerò più finché non sarà ristabilita la legalità» ha tuonato), il patron del Palermo ha mostrato tutto il suo entusiasmo confermando che l’adrenalina che aveva addosso domenica dopo il pirotecnico 5-3 contro la formazione di Marino non era affatto sparita. «Il successo sul Genoa ha salvato la panchina di Mutti? No, questa vittoria ha salvato la mia vita perché se avessimo perso mi sarei buttato a mare... Mutti non rischiava, ma mi aspettavo una reazione perché il momento era delicato. E’ successo anche all’inter a inizio stagione e i nerazzurri hanno dovuto aspettare che finisse il periodo no. Ho visto la partita di ieri (domenica, ndr) registrata e sono soddisfatto della nostra prestazione. Le difficoltà sono alle spalle». In effetti dopo l’esonero di Mangia, il Palermo aveva ottenuto due sconfitte e un pareggio e le voci sul futuro a rischio di Mutti erano già iniziate a circolare. Adesso il tecnico bergamasco potrà lavorare con maggiore tranquillità anche se dovrà far bene anche nelle prossime domeniche, altri-
«Avessimo perso mi sarei buttato in mare, altro che cacciare Mutti... Mi aspettavo una reazione e sono soddisfatto»
menti... MERCATO - Per rendere più agevole il lavoro di Mutti, Zamparini non è però orientato a rafforzare ulteriormente l’organico e se l’allenatore ex Bari ed Atalanta si aspetta altri regali, probabilmente è destinato a rimanere deluso: «Il nostro mercato in en- trata è chiuso perché non abbiamo più bisogno di nessuno, mentre in uscita vedremo se riusciremo a fare qualche operazione. Kurtic al Genoa? Piace anche a tanti altri club, ma è nostro. Bacinovic al Padova? Si opera oggi (ieri intervento al menisco esterno del ginocchio sinistro a Villa Stuart a Roma, previsto un mese e mezzo di stop, ndr) e vedremo cosa fare nei prossimi giorni» . Il ds veneto Foschi però ha già anticipato che l’operazione è sfumata. Ieri intanto Benussi è andato al Torino, mentre Simon finirà al Bari. IN ENTRATA - Ma torniamo al mercato in entrata: la scelta “conservativa” del presidente rosanero è legata soprattutto alle risposte ricevute domenica dalla squadra e in particolare al comportamento dei nuovi acquisti che lo hanno soddisfatto: «L’inserimento di Donati a centrocampo per noi è stato importante. E poi abbiamo già preso una punta giovanissima ( Aquino, classe ‘94, dal Nacio- nal di Asuncion, ndr), che firmerà presto per poi venire a giugno» . Zamparini ha allungato lo sguardo in casa d’altri facendo qualche pronostico sull’ultima settimana di trattative e in particolar modo sulla telenovela Tevez che tiene banco ormai da un paio di mesi: «Credo che andrà al Psg da Ancelotti e Leonardo perché ormai deve solo limare qualcosa sullo stipendio, milione più milione meno... Galliani invece ha i cordoni della borsa corti e l’argentino a Milano non verrà. Pastore vale quanto Pato? Anche se hanno ruoli diversi, a mio avviso i due giocatori si equivalgono. Poi c'è la questione che Pato si rompe sempre... Io ne so qualcosa dei problemi fisici degli attaccanti perché ho Budan che è con me da dieci anni e ha fatto poche partite» . Contro il Genoa il croato però c'era e ha anche lasciato il segno salvando la panchina di Mutti e risparmiando a Zamparini... un tuffo in mare.
«L’inserimento di Donati a centrocampo è stato molto importante. Abbiamo preso una punta per giugno per noi il mercato è chiuso»