Tomiyasu e Yoshida il Giappone vi guarda
BOLOGNA - Compagni di squadra in nazionale, avversari per una sera allo stadio Marassi. Takehiro Tomiyasu e Maya Yoshida, suo capitano e compagno di difesa nel Giappone, alle 19.30 si ritroveranno uno di fronte all’altro, dando vita ad una sfida nella sfida tra connazionali. L’attenzione in patria sarà catalizzata tutta sul loro duello a distanza. Li osserverà anche il loro Ct Hajime Moriyasu. A febbraio, prima del lock down, il tecnico del Giappone si era presentato subito a Genova per le prime sgambate italiane con la Sampdoria di Yoshida, ormai un veterano della nazionale con 100 presenze, e poi a Bologna per spingere Tomiyasu, il suo giovane in rampa di lancio. Insieme hanno giocato l’ultima volta ad ottobre. Uno di fianco all’altro da centrali nella difesa a quattro del Giappone che ha sconfitto 6-0 la Mongolia. Questa sera partiranno distanti, con possibilità di incontri ravvicinati in occasione di qualche calcio da fermo o quando Tomiyasu che nel Bologna si è trasformato anche in laterale destro proverà qualche incursione offensiva. Proprio tra i laterali difensivi Sinisa Mihajlovic dovrà rinunciare a Mbaye. Il classe ’94 senegalese non è stato convocato per Genova a causa di un lieve affaticamento al flessore sinistro. A caldo non è sembrato essere nulla di grave, ma le sue condizioni saranno rivalutate meglio in queste ore anche perché la prossima sfida con il Cagliari si giocherà già mercoledì. Gli altri infortunati sono Santander e Skov Olsen, mentre è a disposizione tutto il resto della squadra. A guidare l’attacco tornerà Palacio che avrà a supportarlo Orsolini, a destra, Soriano, da trequartista, e Sansone, favorito per il posto da titolare rispetto a Barrow sulla corsia di sinistra. In difesa Bani, scontata la giornata di squalifica, tornerà centrale al fianco di Danilo, con Tomiyasu a destra e Dijks a sinistra, mentre a centrocampo la coppia favorita sembra essere quella composta da Medel e Poli, ma Schouten, Dominguez e Svanberg restano in corsa per un possibile cambio di gerarchia dell’ultimo minuto.