Le storie di chi corre, per salvare vite
Sono gli oscuri protagonisti di continue corse contro il tempo. Per salvare vite. Sono i volontari del nucleo di Protezione civile, responsabile del trasporto di organi, di midollo osseo, di cellule staminali. Dietro la grande macchina dei trapianti ci sono anche loro. E giovedì, nel chiostro della chiesa di Ognissanti, davanti a 150 ospiti, quei volontari hanno raccontato le proprie storie, con le testimonianze intervallate dalle note dall’arpa celtica di Stefano Corsi, musicista degli Whisky Trail. «Vite per la vita» è il nome dell’iniziativa voluta dall’associazione Borgognissanti che ha anche dato voce alla storia di una donna salvata da un trapianto. Poi, la grande festa nel chiostro monumentale di Ognissanti, col catering di cucina tradizionale fiorentina organizzato da Agnese e Angelo del ristorante «La Piccola Corte».