Botte e schiaffi alla coppia di anziani La badante inchiodata da un video
Livorno: la donna, una sessantenne, è stata allontanata dalla casa per ordine del giudice
Spintoni, sputi ma soprattutto schiaffi e pugni. Tutto questo inframezzato da umiliazioni e insulti, offese esplicite nei confronti dei due coniugi anziani che aveva il dovere di accudire da circa due anni e che invece continuava a maltrattare, senza remore. È finita nei guai sabato scorso una badante rumena di 60 anni (in Italia dal 2009), inchiodata dalle telecamere della Polizia di Stato che l’hanno ripresa mentre malmenava e insultava una coppia di anziani livornese, lui di 85 e lei di 89 anni, invece che assisterli. Da oltre due anni la donna era incaricata da un amministratore di sostegno di prendersi cura dei due coniugi, affetti da malattie cognitive e degenerative, incapaci di badare a loro stessi e senza parenti. Ma quello mostrato dal video è uno scenario ben diverso.
Le indagini della Squadra mobile e della Procura hanno portato dunque all’accusa di maltrattamenti e all’allontanamento immediato della donna dall’abitazione dei due anziani, con l’obbligo di non avvicinarsi a loro e ai luoghi che frequentano. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Livorno Massimo Mannucci, sono partite dalla segnalazione di alcuni operatori sanitari di una cooperativa di assistenza familiare che si occupavano dei due coniugi per due ore al giorno. Sono stati loro, infatti, ad accorgersi di lividi rossi visibili sul corpo della donna. Così la Squadra mobile ha deciso subito di installare delle videocamere all’interno della casa dove tutt’oggi i due anziani vivono.
Le immagini registrate parlano chiaro e hanno fatto subito scattare il provvedimento da parte delle forze dell’ordine: nel video rilasciato ieri dalla polizia si vede la badante, una donna bionda e corpulenta, che alterna epiteti offensivi nei confronti della anziana signora («satana», «sei cattiva», «sei un seme di drago», «vacca», «cretina», «non sei un essere umano») a spintoni per farla sdraiare su letto, schiaffi ma anche sputi in faccia.
La donna di 89 anni non riesce ad opporsi se non verbalmente: «Perché mi hai picchiato? Perché mi hai sputato? Perché sei così cattiva con me?» chiede incredula e disperata. «Adesso mi hai fatto venire il mal di pancia e il mal di testa» aggiunge. Il marito appare sempre seduto e impossibilitato, per ragioni fisiche e psicologiche, ad intervenire in difesa della moglie e rivolge solo un flebile invito alla badante di non picchiarla «così forte». Scene terribili che lasciano pochi dubbi.
Adesso, dopo due anni di maltrattamenti e vessazioni psicologiche, i due coniugi sono stati affidati a nuovi assistenti sanitari. Le indagini non sono ancora chiuse ma dalla questura fanno sapere che all’arrivo degli agenti le reazioni dei protagonisti sarebbero state contrapposte: la signora anziana ha ringraziato gli uomini della mobile con un «vi sposerei» mentre la badante ha ammesso di «vergognarsi» per l’accaduto.
Il video dei maltrattamenti che nella giornata di ieri ha fatto il giro del web e dei social ha provocato anche la reazione della politica. «Queste immagini mi fanno orrore — ha commentato su Facebook il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S) — quando chi avrebbe il compito di prendersi cura di te finisce per diventare il tuo aguzzino, ci si sente doppiamente traditi. Si perde ogni riferimento e si finisce per vivere nell’impotenza. Sono grato alla Procura della Repubblica e alle forze dell’ordine che sono riuscite ad interrompere questa spirale di violenza».
Vittime I due coniugi, soli e malati, hanno vissuto due anni di angherie e soprusi