Muffin e cupcakes nella base degli americani
Chissà se c’è ancora qualche fiorentino vivente a ricordare l’epoca in cui la vita cittadina si mescolava a fondo con quella della cultura anglosassone, non c’era inglese o americano colto che non vagheggiasse un grand tour, e molti mettevano radici (e acquistavano ville)… Dire che quest’atmosfera si respira, oggi, all’Itit, può suonare come una provocazione, ma lo è fino a un certo punto: gli studenti americani sono gli eredi piccoloborghesi di quell’aristocrazia, e certo è che stanno diventando i padroni del centro. Questo non è l’unico luogo in cui fanno base, ma lo è più di altri per via dell’impostazione «à la Starbucks»; inoltre presenta dei soffitti di fine ‘800 che proprio a quel mondo rimandano, con un aggiornamento dei dolci dal tè coi pasticcini ai muffin e ai cupcakes – e chi reputa ancora astruso il paragone, pensi ai cambiamenti antropologici dei popoli in questione… Come si dice, «blame society».