Revoluce, l'energia come il cellulare è ricaricabile
Parte da Salerno il progetto che ha l'ambizione di rivoluzionare il mercato energetico italiano
La spesa per l'energia elettrica in Italia rappresenta la terza voce del bilancio familiare, subito dopo la casa e l'alimentazione; eppure solo l'1% delle persone sa quanto costa effettivamente 1 kWh e decide di controllare la sua bolletta prima di pagarla. Può esistere un'alternativa di consumo più consapevole, semplice ed economica? Da queste premesse nasce Revoluce, un progetto che parte dal Mezzogiorno con l'ambizione di rivoluzionare il mercato energetico italiano. Guidato dal salernitano Giuseppe Dell'Acqua Brunone, giovane imprenditore con alle spalle un'esperienza decennale da manager in aziende del settore energetico, il nuovo gestore si rivolge ai cosiddetti revolucionari: un target di nativi digitali ma non solo, che stanchi di ricevere la vecchia (e spesso incomprensibile) bolletta cartacea, cercano invece un'alternativa più smart e allo stesso tempo conveniente.A questi Revoluce offre una modalità di acquisto e di consumo innovativa: l'energia ricaricabile. Proprio come per il credito telefonico, con Revoluce anche i kWh possono essere comprati in anticipo, a fronte di un prezzo fisso tutto incluso; e proprio come minuti, messaggi e gigabite, anche in questo caso l'utente può monitorare live il proprio consumo, ricaricando il proprio credito quando si accorge che sta per terminare. In un contesto di libero mercato dove la“fregatura” è dietro l'angolo, la start-up campana ha deciso di puntare tutto su semplicità e trasparenza: con il prezzo dell'energia stabilito a priori, che permette di pagare solo l'energia effettivamente consumata, il cliente viene messo al riparo da importi nascosti e clausole scritte in piccolo a margine del contratto. Un vantaggio non da poco in un settore come quello energetico, dove le promesse di risparmio e trasparenza per il cliente finale si sprecano, ma poi raramente vengono mantenute.
«Basta la bolletta sempre!», dice fieramente Giuseppe, CEO e fondatore del progetto, con un evidente richiamo a una frasesimbolo degli ideali di libertà e coraggio nel cambiamento. «In quasi due anni di attività già 3.000 clienti sono passati all'energia ricaricabile: non solo per il risparmio sul conto energetico, ma anche per partecipare ad una vera rivoluzione, che sta cambiando radicalmente il modo in cui si acquista energia per la propria utenza» Il team di Revoluce. Secondo da sinistra Giuseppe Dell'Acqua Brunone, CEO e Founder